Sono progetti all’insegna dell’inclusione e del supporto alle persone con difficoltà, quelli della scuola di Afragola. Gli studenti abbracciano l’IoT e creano prototipi a favore della società
ultrasuoni
Grazie agli ultrasuoni sarà possibile guardare i più piccoli dettagli di cellule e molecole all’interno del nostro corpo. Ad esempio le cellule neoplastiche di un tumore, ma anche la flora batterica che vive nell’intestino umano.
Un’azienda svizzera ha creato un device che permetterà di rivoluzionare il modo di fare il bucato. Piccolo, silenzioso ed economico, Dolfi usa gli ultrasuoni per lavare e smacchiare i vestiti.