L’emergenza è rientrata, ma nelle scorse settimane un’esperta di sicurezza informatica ha riscontrato una grave vulnerabilità in un’app utilizzata da Andreessen Horowitz, tra i fondi VC americani più importanti. Come ha raccontato a TechCrunch, è riuscita a entrare nel sistema, ottenendo l’accesso non soltanto a tutte le informazioni delle startup in portfolio (numero dipendenti e altri dati sensibili come password e email). Secondo quanto ha detto avrebbe addirittura potuto spedire mail a nome del fondo.
Andreessen Horowitz, perché se ne parla molto?
Tutto è partito con un post su X in cui questa ricercatrice ha chiesto di essere messa in contatto con qualcuno della società per questioni di sicurezza, anticipando che aveva brutte notizie da riferire (senza ovviamente entrare nello specifico). Leggiamo che la situazione si è aggiustata, con il fondo che ha confermato quanto accaduto minimizzando però la parte legata al rischio di furto dei dati.
Su StartupItalia abbiamo parlato in più occasioni del fondo di Venture Capital in questione. Ultimamente perché ha deciso di acquisire chip Nvidia da consegnare alle startup in portfolio in cambio di equity. E soprattutto perché i due fondatori Marc Andreessen (in foto) e Ben Horowitz hanno dichiarato che alle prossime elezioni americane voteranno per il candidato repubblicano Donald Trump.