Ci siamo già occupati della startup Waabi e dei suoi progetti di lanciare sul mercato camion a guida autonoma. Così come abbiamo scritto sul magazine della strategia di Volvo di occuparsi del settore dei self driving truck, a partire dalla partnership siglata con Aurora nel 2021. Di recente il costruttore svedese ha annunciato una seconda partnership, proprio con la startup canadese Waabi per accelerare l’arrivo sul mercato di questi mezzi intelligenti. La produzione di questi camion avverrà nello stabilimento di Volvo in Virginia con una tempistica di due o tre anni prima di raggiungere volumi tali da soddisfare le richieste del mercato.
Volvo: a che punto siamo con i camion a guida autonoma?
Come si legge su TechCrunch Volvo ha svelato il Volvo VNL Autonomous truck, a bordo del quale è installata la tecnologia di Aurora e resta da capire se sarà pronto in primavera. Il medesimo mezzo, ma con un software diverso, verrà poi messo a disposizione della partnership con Waabi. La startup in questione utilizza le immagini dell’ambiente circostante e sfrutta l’AI per anticipare con algoritmi predittivi i movimenti di auto, pedoni e ciclisti. Resta da capire se l’azienda riuscirà a rispettare i piani e mettere su strada quest’anno i primi veicoli dotati della propria soluzione hi-tech.
Il comparto delle self driving car sta avanzando in giro per il mondo, a cominciare dalla Cina. Negli Stati Uniti sono diverse le aziende attive: oltre a Tesla, una di quelle che ha guadagnato più terreno è stata Waymo (divisione di Google) che ha beneficiato dei diversi problemi di Cruise e dei suoi robotaxi. Per quanto riguarda poi i camion a guida autonoma sono stati testati da Walmart, il colosso della grande distribuzione americana.
Chi investe nella guida autonoma di Waabi
Il settore richiede investimenti importanti con aziende che bruciano cassa prima di generare entrate. Non è dunque sorprendente il fatto che le startup si appoggino ai costruttori. Volvo Group Venture Capital è tra gli investitori di Waabi, società fondata nel 2021 e che finora ha raccolto più di 280 milioni di dollari. Il round Serie B del 2024, da 200 milioni, ha visto la presenza di importanti investitori come Nvidia e Uber. Secondo la founder e Ceo di Waami, Raquel Urtasun, il 2025 sarà comunque un anno importante per il settore della guida autonoma, in particolare per quel che riguarda i mezzi pesanti.