L’AI entra dappertutto: nella casa, nelle persone, negli oggetti, nelle strade. Questa è la tendenza che, più di tutte le altre, accumuna le ultime innovazioni presentate al CES di Las Vegas, la fiera della tecnologia più grande del mondo, secondo Massimo Cerofolini, giornalista e conduttore radiofonico che le ha potute conoscere da vicino. Ne parla anche nella sua ultima puntata di Eta Beta, il podcast di Rai Radio 1 da lui condotto che racconta la rivoluzione digitale.
«Abbiamo creato un’intelligenza artificiale che comprende il mondo fisico», ha affermato il fondatore Nvidia, Jensen Huang, accolto come una rockstar sul palco del CES 2025, annunciando la prossima svolta della rivoluzione digitale in atto: software capaci di comprendere il mondo reale per istruire robot e auto senza pilota, agenti autonomi che decidono e agiscono al posto nostro, super computer col turbo al prezzo di 3000 euro. Tra sogni futuristici e oggetti ultra-tech, quali sono le tendenze che prenderanno più piede in questo nuovo anno?
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AI e tendenze 2025
«Dalla manifestazione è arrivato anche il messaggio che tutto intorno a noi sarà governato dagli algoritmi», racconta Massimo Cerofolini a StartupItalia, individuando 5 macro tendenze che, in parte sono già in atto ma andranno affermandosi sempre di più in questo anno appena iniziato. «Si guarda con attenzione sempre maggiore alla domotica. La casa, con aggiunta dell’AI, estende le prestazioni. Se, sinora, l’intelligenza artificiale si usava, soprattutto, per migliorare immagini e audio, oggi con ChatGPT gli attori interagiscono: l’AI parla con il TV, gli chiede di alzare il volume, migliorare la risoluzione, ma anche con il frigorifero e altri elettrodomestici di uso comune».
Insomma, le nostre pareti diventano un luogo di interazione e comunicazione. Poi ci sono i wearable devices, oggetti con cui già siamo familiari come anelli, orecchini, cuffiette e occhiali. «Anche questi, con l’implementazione di funzioni di AI riescono a monitorare il nostro stato di salute come il battito cardiaco, ma non solo (questo lo fanno già). Servendosi di telecamere e lenti riescono a potenziare la realtà».
Healthcare tra i trend 2025
L’attenzione alla salute, assieme alla domotica domestica, si sono rivelate, per Massimo, le due tendenze più discusse durante il CES 2025. «Il settore dell’healthcare è tra quelli che più sono stati oggetto di attenzione. Sia per l’uso personale che per il monitoraggio degli anziani, con il controllo a distanza. In particolare, si tratta di oggetti con i quali le persone hanno già familiarità come, appunto, anelli, orecchini, cuffiette e occhiali, con i quali si interagisce».
Tra le ultime invenzioni nel settore ci sono gli schermi NxtPaper di TLC, una particolare tipologia di display pensati per ridurre sensibilmente l’affaticamento degli occhi grazie a un processo produttivo basato sulla nanolitografia. Con l’Intelligenza artificiale, i display di nuova generazione possono anche ottimizzare le impostazioni di visualizzazione sulla base dell’ambiente circostante.
«Altra macrotendenza è quella che racchiude gli oggetti autonomi, come se fossero lavoratori con specifiche funzioni. Tra questi, aspirapolveri sempre più intelligenti ed evoluti, come Dreame, il noto produttore cinese che ha risposto al robot con braccio prensile della concorrente Roborock con un concept molto simile, dotato però di un braccio più grosso. L’arto elettromeccanico può raccogliere oggetti pesanti fino a 500 grammi, come un paio di scarpe, e riposizionarli in luoghi stabiliti della casa», racconta Massimo.
Quali siano le tendenze più innovative in assoluto è difficile da dire. «La vera sfida si gioca sulla sostenibilità, e dal punto di vista energetico l’AI ha consumi altissimi – conclude Massimo – Pensare che esiste anche un’Intelligenza artificiale per mettere le spezie nelle pietanze. Questo esempi racconta di una trend che va a caccia di soluzioni ma, allo stesso tempo, anche in cerca di problemi. E in termini di sostenibilità, le schede tecniche presentate da Nvidia che vantano una maggiore potenza di calcolo e minori consumi sono una grande novità».