Come ogni mercoledì ospitiamo Notizie dal futuro, la rubrica di Paola Pisano, professore associato di Economia e Gestione delle Imprese all’Università di Torino e già Ministro dell’innovazione tecnologica e della digitalizzazione. Un viaggio attorno al mondo su tecnologia, intelligenza artificiale ed ecosistemi hi-tech
Notizie attorno al mondo, con l’innovazione come denominatore comune. Sono quelle raccolte tutti i mercoledì sui profili social di Paola Pisano, tra questi LinkedIn e Instagram, nel tentativo di comprendere dove ci porterà la tecnologia e qual è il suo ruolo nella vita di istituzioni, aziende e semplici cittadini.
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Nelle prossime due settimane per gli utenti Plus e Enterprise ChatGPT potrà “vedere” e “parlare”. Potremmo scattare una foto e conversare in diretta con ChatGPT su quello che vediamo. Potremmo scattare una foto dei compiti di nostro figlio/a per chiedere a ChatGPT la soluzione, oppure richiedere una spiegazione su come si alza un sellino di una bici o come si accende un grill che non riusciamo a far funzionare, o ancora scattare la foto della nostra dispensa per farci suggerire cosa possiamo preparare per cena. Potremmo conversare con ChatGPT che riconoscerà la nostra voce, leggerà testi con intonazioni diverse e creerà voci sintetiche e realistiche a partire da pochi secondi di parlato reale. Quali potranno essere le possibili soluzioni? Le sfide e le opportunità saranno tante. Attori malintenzionati potrebbero impersonare personaggi pubblici o commettere frodi attraverso voci non loro ma, contemporaneamente, sarà possibile aiutare a tradurre in svariate lingue un contenuto prodotto in una sola lingua oppure ridare la voce a chi oggi non può parlare. Anche le immagini presentano delle sfide, ma potrebbero aiutare gli utenti ad essere assistiti nella vita quotidiana. Persone ipovedenti e non vedenti ne beneficeranno.
OpenAI potrebbe lanciare a breve un’impresa per costruire un iPhone basato sull’intelligenza artificiale. Nell’operazione è stato coinvolta LoveForm, fondata dall’ex designer di Apple Sir Jony Ive e Masayoshi Son di SoftBank. Le cuffie per la realtà virtuale, come Quest di Meta, e gli altoparlanti intelligenti, come Echo di Amazon, sono stati indicati come potenziali dispositivi di massa. Ma nulla è riuscito a competere con lo smartphone, che è diventato un oggetto essenziale per miliardi di persone. L’iPhone basato sull’intelligenza artificiale di OpenAI potrebbe diventare il prossimo grande dispositivo dell’elettronica di consumo? La dipendenza dall’iPhone potrebbe spingere nuovi produttori a creare dispositivi che ne mitighino le conseguenze negative. Il progetto OpenAI potrebbe fornire un device meno dipendente dallo schermo proprio perché basato sulle prossime funzionalità che verranno rilasciate per aggiornare ChatGPT.
Kyndryl sta pianificando la separazione delle sue attività in Cina. Kyndryl è stata coinvolta nelle conseguenze delle tensioni tra Stati Uniti e Cina. Mentre i clienti cinesi hanno ridotto il ricorso a società straniere per la gestione delle loro infrastrutture IT, quelli statunitensi hanno chiesto che i dipendenti di aziende occidentali con sede in Cina non lavorino ai progetti statunitensi o siano sottoposti a un attento controllo. Kyndryl ha stretto negli anni partnership con Google, Microsoft e Amazon per la gestione e archiviazione dei loro dati nei suoi data center. Le unità cinesi delle grandi aziende occidentali tecnologiche seguiranno il trend di indipendenza dalle case madri che sta seguendo Kyndryl? Molte aziende sono nelle condizioni di Kyndryl. I piani di separazione si stanno intensificando da quando Pechino ha messo in vigore una legge anti-spionaggio ampliata che copre la condivisione internazionale di informazioni ritenute sensibili. Alcune aziende occidentali stanno valutando la possibilità di vendere le loro attività in Cina, mentre altre stanno riducendo gli investimenti previsti o si stanno assicurando che le loro operazioni in Cina servano solo il mercato interno.
La settimana scorsa la cinese CNGR Advanced Material ha dichiarato che investirà 2 miliardi di dollari in Marocco per la costruzione di un impianto di materiali per batterie. CNGR è il più grande fornitore al mondo di catodi di Nichel, uno degli elementi principali per la costruzione delle batterie. Tra i suoi clienti ci sono aziende di spicco come Tesla, LG Chem e CATL. Il Marocco ha solide relazioni con l’Europa e possiede il 70% delle riserve mondiali di fosfato, elemento fondamentale per la costruzione di batterie. Gli impianti possono essere costruiti più rapidamente rispetto a sedi come l’Europa o gli Stati Uniti dove i processi di autorizzazione sono molto lunghi e complessi e le politiche protezionistiche impongono nuova burocrazia. Il Marocco potrebbe beneficiare della guerra tecnologica tra Cina e Stati Uniti? Passando dal Marocco, la Cina potrebbe non rimanere esclusa dai mercati europei e statunitensi e dagli investimenti americani sulla transizione green portati dall’Inflation Reduction Act (IRA). Una manciata di giorni fa LG Chem, azienda chimica coreana, e la cinese Huayou Cobalt, fornitore di cobalto, hanno dichiarato di voler costruire in Marocco una raffineria di litio e un impianti di materiali catodici per batterie.
