Le startup danno una grossa mano al gigante della GDO statunitense
Il rischio flop non è ancora stato scongiurato. La consegna della spesa, dei pacchi o di qualsiasi altro oggetto tramite droni è un settore della logistica sul quale sono ancora necessari passaggi legati alla fattibilità, ai costi e ai regolamenti. In questo campo perfino Amazon, il gigante dell’ecommerce, ha incontrato ostacoli, finendo col posticipare anno dopo anno l’arrivo di un servizio che promette, su carta, di eseguire un ordine nel giro di minuti, invece che di ore. Gli attori in campo, o meglio, in aria sono numerosi e uno in particolare sembra guadagnare più quota rispetto ad altri. Stiamo parlando di Walmart, diretto competitor di Amazon negli Stati Uniti e tra le più importanti società della grande distribuzione organizzata al mondo. Ebbene, nelle ultime ore ha annunciato quello che è stato definito uno dei più grandi piani per la consegna della spesa tramite droni negli USA.
Nel 2020 su StartupItalia pubblicavamo un articolo, in cui davamo la notizia dell’accordo tra Walmart e Zipline, startup che avrebbe avviato i test di consegna della spesa con i suoi droni nello stato dell’Arkansas. Grandi società con obiettivi così ambiziosi non possono però affidarsi soltanto a un unico fornitore. Il caso di Rivian è emblematico: se è vero che la scaleup di furgoncini elettrici ha ricevuto da Amazon ordini per migliaia di van da inserire nella propria flotta delle consegne, d’altra parte l’azienda fondata da Jeff Bezos sta stringendo accordi in tutto il mondo per elettrificare i veicoli. Ma torniamo a Walmart.
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Come si legge su TechCrunch, l’azienda ha intenzione di potenziare la partnership con DroneUp, provider che si occupa di servizi con i droni. Walmart aveva già investito in questa startup alla fine del 2021. Entro la fine del 2022 l’accordo punta a introdurre la consegna della spesa con i droni in 34 siti degli Stati Uniti, coinvolgendo sei Stati. L’obiettivo è arrivare a servire territori dove risiede un bacino di 4 milioni di famiglie. Le consegne, almeno secondo quanto si legge sulla stampa, verrebbero garantite nel giardino di casa tra le 8 e le 20, senz’altro anche per una questione di visibilità. Grazie a questi apparecchi si riuscirebbe a stare al di sotto dei 30 minuti di consegna dopo aver cliccato su “compra”.
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Axios ha riferito che la partnership tra Walmart e DroneUp rappresenta il primo banco di prova su larga scala per la consegna della spesa tramite droni negli USA. Mai prima d’ora negli Stati Uniti un’iniziativa simile aveva coinvolto un territorio così esteso. Per inquadrare il servizio occorre anche parlare del peso massimo consentito per far alzare queste macchine volanti: poco meno di 5 kg. I clienti potranno scegliere da un inventario di circa 10mila prodotti dagli scaffali online di Walmart. Il costo del servizio dovrebbe essere di 3,99 dollari. Una diffusione massiccia di questa innovazione richiederà comunque il permesso della Federal Aviation Administration.