L’Intelligence italiana ha pubblicato un bando di concorso per la ricerca di professionisti in grado di tutelare gli interessi strategici del Paese in diversi settori: tra questi anche l’intelligenza artificiale, il machine learning, la data science, i big data. C’è tempo sino al 31 maggio per candidarsi. A questo link è disponibile il bando, ma prima scopriamo quali sono i requisiti per poter partecipare.
Leggi anche: Tutto sui due bandi per PMI, startup e università da 18 milioni di euro. Come partecipare
Come candidarsi al concorso
L’Intelligence italiana, tramite il sito del Sistema di Informazione per la Sicurezza della Repubblica, ha pubblicato un bando destinato alla ricerca di alte professionalità da impiegare nella salvaguardia della sicurezza nazionale e per la tutela degli interessi strategici in campo politico, militare, economico, scientifico e industriale. Tra questi ci sono:
- Esperti di intelligenza artificiale, per le figure di machine learning engineer, data scientist e big data engineer/architect;
- Esperti in metodologie di penetration testing e red teaming, cyber threat intelligence, reverse engineering, malware analysis e digital forensics;
- Professionisti dell’algoritmica per la crittoanalisi;
- Esperti in scienze comportamentali e attività di profiling;
- Professionisti nell’archivistica e nella digitalizzazione documentale.
Oltre alle competenze tecniche, sono richiesti affidabilità, forte senso di responsabilità e di attaccamento alle istituzioni dello Stato e, chiaramente, il rispetto per la riservatezza.
La fasi del concorso
Dopo avere valutato i CV proposti, i candidati saranno sottoposti a una serie di procedure selettive che comprendono la verifica delle conoscenze e competenze tecniche e dell’idoneità psico-fisica e attitudinale. Prima di un’eventuale assunzione, l’apparato dell’intelligence procederà con la verifica dei requisiti di affidabilità per il nulla osta di sicurezza. L’eventuale assunzione avverrà sulla base di una graduatoria che terrà conto non solo degli esiti della selezione ma anche dei titoli di studio e delle precedenti esperienze professionali del candidato.