La tecnologia made in Italy Intra-Homines è stata progettata nel laboratorio AlmageLab dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
L’estate 2021 sarà segnata da una netta ripresa del turismo e gli assembramenti tra spiagge, piazze e luoghi della movida saranno all’ordine del giorno. Con una campagna vaccinale che procede a ritmi serrati – e presto l’addio alla mascherina all’aperto – in molti sentono già il pericolo alle spalle, ma gli esperti suggeriscono ancora cautela. Per fronteggiare così il rischio la tecnologia made in Italy di Inter-Homines sfrutta un software che si può installare, in maniera sicura e rapida, su qualsiasi sistema di videosorveglianza già attivo. Che sia per i luoghi al chiuso o all’aperto non c’è differenza: l’intelligenza artificiale, allenatasi sui migliori videogiochi, monitora i flussi e, a seconda dei livelli di rischio impostati, segnala un alert.
Assembramenti VS gaming
Inter–Homines è un software progettato nel laboratorio AlmageLab dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia da un team coordinato da Rita Cucchiara, una delle massime esperte a livello internazionale di intelligenza artificiale. Il suo sviluppo invece è stato affidato alla startup innovativa e spin-off Unimore, GoatAl, in collaborazione con ForteSecurGroup, azienda veneta che offre servizi di sicurezza aziendale, dalla videosorveglianza alla consulenza e formazione, e grazie al processo di ingegnerizzazione di Spin Automazioni.
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Come anticipato, Intra-Homines è stato testato grazie anche alla realtà virtuale dei più avanzati videogiochi. Milioni di immagini e altrettante casistiche hanno simulato quanto può accadere nella vita reale. Il software è stato sponsorizzato dalla Regione Emilia-Romagna ed è stato scelto fra i migliori 16 progetti di innovazione per lo sviluppo di soluzioni anti Covid 19. Ha inoltre vinto il Best Demo Award di Eccv (European conference on computer vision). «Può essere utilizzato in tutti quegli ambienti dove c’è bisogno di far rispettare il distanziamento sociale – ha spiegato Andrea Cucchiara, Ceo di Spin Automazioni –. Fra i punti di forza ha l’adattabilità: non ha bisogno di un supporto proprio, ma si adatta facilmente all’interno di impianti di videosorveglianza già installati».