Tra arte, comunicazione e scienza al TEDx Milano si è parlato di Cyber Security. Mondo virtuale con minacce che superano lo spazio e il tempo
“Il TEDx Milano mi è sembrato un buon momento per comunicare qualcosa che finora è rimasto sussurrato” così ha Aurelia Rivarola, neuropsichiatra Infantile, ha parlato della sua partecipazione all’edizione milanese del format TEDx, che si è svolto il 15 ottobre 2017 al Teatro Dal Verme. Una giornata che ha visto 12 speaker, provenienti da campi diversi, condividere le loro idee intorno al tema “Sussurri e grida” con un pubblico attento e recettivo. Oltre ad ospiti, anche due contributi video di altri TEDx nel mondo, tra cui quello di Papa Francesco a Vancouver col suo messaggio sulla necessità delle idee e della tenerezza per cambiare il mondo d’oggi.
Gli interventi hanno spaziato dall’arte, alla meccatronica passando per musica e comunicazione suscitando, in più di un’occasione, la commozione degli spettatori. Quest’edizione del TEDx Milano si è aperta con la Professoressa Daniela Lucangeli che ha parlato dei cortocircuiti emozionali e dell’intelligenza dell’errore. A seguire l’esperto di Fake News Walter Quattrociocchi ha evidenziato come al giorno d’oggi avere molti like su Facebook venga confuso con l’autorevolezza. La comunicazione al centro anche degli speech della già citata Dottoressa Aurelia Rivarola, che ha illustrato la necessità di esprimersi di bambini autistici per autodefinirsi, e dello scrittore e insegnante Alessandro D’Avenia, che ha suggerito la cura delle relazioni come forma d’amore nel nostro tempo veloce. L’attenzione verso l’altro è stata anche l’oggetto delle presentazioni del Dirigente Penitenziario Cosima Buccoliero, col suo modello per preparare i detenuti ad una seconda chance, e dell’imprenditrice sociale Margherita Pagani che ha parlato dell’impatto sociale attraverso la diffusione di nuovi sistemi replicabili: una vera e propria opportunità sociale. Non sono mancati i momenti d’arte, con l’artista Tommaso Spazzini Villa e il Soundteller Albert Hera, e di scienza, con il modello di robotica ispirato alla natura della ricercatrice Barbara Mazzolai e la nuova definizione della meccatronica dell’imprenditore Diego Andreis.
Difendiamo il virtuale
Al TEDx Milano anche l’esperto di Cyber Security Marco Ramilli ha spiegato il bisogno di difesa per il nostro mondo virtuale, quello che ormai viviamo ogni giorno come completamento del nostro ambiente fisico. I rischi che corriamo con il nostro conto corrente online o con le nostre auto, sempre più iperconnesse, sono tanti. Gli hacker possono carpire i nostri codici o tenerci in ostaggio nelle nostre stesse auto, impedendoci l’uscita. Per questo abbiamo un grande bisogno di protezione: il virtuale ha minacce che superano i concetti di tempo e spazio poiché possiamo subire un attacco in un momento successivo all’intercettazione dei dati e da una persona geograficamente lontana. Occorre una vera e propria strategia di difesa per sapere come rispondere. La soluzione ottimale? La collaborazione tra uomo e macchina, con intelligenza.
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Diego Piacentini
A concludere gli interventi, la partecipazione di Diego Piacentini, Commissario Straordinario per l’Agenda Digitale. Partendo dal concetto di restituire e donare, l’ex Senior Vice President dell’International Consumer Business di Amazon, ha parlato del suo ritorno in Italia, nonostante le difficoltà legate a questa scelta, per aiutare il Governo a digitalizzare la Pubblica Amministrazione. Con un team di 25 eccellenze, si sta occupando di fornire un nuovo modo di comunicare all’interno della burocrazia nel nostro Paese. A tal fine la realizzazione di un portale adeguato con sezioni dedicate ad Anagrafe e Sanità, docs e forum e un’app di cittadinanza digitale. Il sogno? Una democrazia digitale per semplificare la vita di tutti i giorni. Del resto proprio questo lo scopo del TEDx Milano: condividere, ispirare e, soprattutto, sognare in un momento storico che ne ha bisogno.