Dopo i risultati di Emmy e Golden Globes, è caccia al nuovo fenomeno seriale. Cosa riserva il mese di febbraio? Ce lo rivela Diego Castelli, uno dei massimi esperti italiani di tv e telefilm
Sul fronte seriale, il primo mese del 2023 è stato forse irripetibile. Non solo si arrivava da un lungo sciopero di attori e sceneggiatori, che ha caricato sulle spalle del 2024 il rischio di essere un’annata potenzialmente povera di contenuti. Ma quello stesso, lungo intoppo aveva generato anche un’altra distorsione, ovvero lo slittamento dei famosissimi premi Emmy dal consueto settembre a gennaio, giusto una settimana dopo gli altrettanto famosi Golden Globes, che guarda caso tornavano dopo un paio d’anni di scandali e polemiche con una formula (e una giuria) tutta nuova.
Il risultato di questa strana congiunzione astrale sono stati otto giorni in cui, prima uno e poi l’altro, i due premi più importanti per la tv americana sono finiti in larga parte alle stesse tre serie: Succession per i drama, The Bear per le comedy, Beef per le miniserie. Ora il 2024 è cominciato, Succession ha finito la sua corsa, Beef era costruita per essere una sola stagione, e The Bear, che pure proseguirà, potrebbe avere difficoltà a tenere lo stesso ritmo. Questo significa che abbiamo bisogno di nuove ossessioni, nuovi feticci, nuove grandi serie da discutere, amare, detestare, consigliare. Il prossimo grande successo è da qualche parte nel nostro futuro. Non resta che cominciare a cercare.
Mr. & Mrs. Smith
La trasposizione seriale del famoso film con Brad Pitt e Angelina Jolie è nel nostro radar da tempo. Prime Video non ha un ruolino eccezionale quando si parla di adattamenti da materiale preesistente (vedere Rings of Power), ma il concept altamente serializzabile, unito ai trailer di presentazione pieni di ritmo e ironia, fanno ben sperare. Soprattutto, contano i due interpreti: Donald Glover e Maya Erskine sono molto diversi dai due belloni hollywoodiani originali, ma oltre al carisma e al talento hanno anche un altro pregio importante: raramente sbagliano a scegliere i progetti in cui imbarcarsi.
Dita incrociate.
Quando: 2 febbraio. Dove: Prime Video
One Day
Chi ama le belle storie d’amore, quelle lunghe ed epiche, che cambiano la vita, deve segnarsi l’8 febbraio sul calendario. Su Netflix arriva One Day, versione seriale del famoso romanzo di David Nicholls già diventato un film per il cinema nel 2011, con protagonista Anne Hathaway. Quel romanzo, però, sembrava proprio “chiamare” la forma episodica, perché raccontava la lunga storia di Emma e Dexter concentrandosi sempre sulla stessa data, anno dopo anno, per seguire le vite diverse eppure intersecate di due anime sempre destinate a ritrovarsi. La serie fa esattamente questo: ogni episodio rappresenta un salto avanti nel tempo, un susseguirsi di tappe sulla via della crescita e della felicità. Preparate copertina, gelato e fazzoletti.
Quando: 8 febbraio. Dove: Netflix.
The New Look
Pur uscendo a San Valentino non c’entra niente con il romanticismo più zuccheroso. Ma se vi piacciono i drammi storici, magari quelli con una spiccata volontà di raccontare la società e la cultura del tempo che fu, allora The New Look è quello che fa per voi. Protagonista è Christian Dior, il mitico stilista francese (qui interpretato da Ben Mendelsohn) che nel secondo Dopoguerra rilanciò la moda parigina nel mondo. Come sempre accade quando si vuole andare oltre la superficie, la moda non è solo vestiti e passerelle, ma riflesso e interpretazione del mondo. Già dal trailer The New Look sembra voler raccontare proprio questo: la voglia di rinascita, la speranza riemersa dalle ceneri della guerra, il desiderio di aprirsi a un nuovo futuro di possibilità. I mezzi sembrano importanti, il cast è di alto livello (John Malkovich, Maisie Williams, Glenn Close, Juliette Binoche a interpretare un’agguerrita Coco Chanel). Il rischio maggiore? Che si piaccia troppo, diventando pesante. Ma una chance bisogna dargliela.
Quando: 14 febbraio. Dove: Apple Tv+.
Constellation
Un incidente nello spazio. Un’astronauta che per miracolo torva viva sulla Terra. Una realtà molto diversa da ciò che ricordava. Questi gli ingredienti-chiave di Constellation, un thriller allucinatorio con protagonista Noomi Rapace, che parte dai territori della fantascienza per sconfinare molto presto nel complottismo e nell’horror. Gli otto episodi vedranno la protagonista nella costante indecisione circa la realtà di ciò che vede (sono allucinazioni? Sta perdendo il senno? O c’è qualcosa di più profondo e più terribilmente vero?), e chi la segue sullo schermo dovrà farsi le stesse domande, addentrandosi in un’oscurità sempre più fitta. Già solo il trailer trasmette una discreta ansia, e se le promesse saranno mantenute potremmo essere di fronte a una delle prime sorprese dell’anno.
Quando: 21 febbraio. Dove: Apple Tv+.
Avatar: The Last Airbender
La seconda serie di febbraio, insieme a Mr. And Mrs. Smith, che si era meritata la menzione fra i prodotti più attesi del 2024.
La trasposizione live action della fortunatissima serie a cartoni animati del 2005 è uno di quei progetti che andranno a toccare la nostalgia di moltissimi appassionati, con i relativi pro e contro: grande attenzione e curiosità da una parte, aspettative agguerrite e fan con il coltello fra i denti, dall’altra. Ma se due indizi fanno una prova, con One Piece e Yu Yu Hakusho Netflix sembra aver trovato la chiave del successo di questi adattamenti, che guarda caso non è altro che la maggior fedeltà possibile (specie in termini visivi e di atmosfera) all’originale. Staremo a vedere.
Quando: 22 febbraio. Dove: Netflix