Alto poco più di 5 centimetri e largo 13,5. Che cos’è? Ok, lo avete letto dal titolo, ma ammetterete che non sono dimensioni tipiche di un PC. Infatti stiamo parlando di un mini PC che MSI ha lanciato da qualche tempo sul mercato. Si tratta del Cubi NUC 1M, una scatola compatta e leggera che non è certamente rivolta a chi ha bisogno di potenze di calcolo straordinarie. Ormai sono anni che le aziende si stanno adoperando per riadattare i propri uffici. Al tempo stesso professionisti e lavoratori hanno allestito spazi domestici sempre più attrezzati, mettendo da parte le sessioni scomode e improvvisate sul tavolo della cucina.
In questa recensione abbiamo avuto la possibilità di testare il Cubi NUC 1M in accoppiata con un monitor che sposa la stessa filosofia di efficienza e di costo (contenuto). Abbiamo collegato infatti il mini PC al PRO MP275QPG che ha dalla sua l’ergonomia e l’agilità nei movimenti del monitor, versatile a seconda delle necessità di visualizzazione.

MSI, un ufficio minimal
L’aspetto senz’altro positivo di questi due prodotti riguarda anzitutto i costi: siamo di fronte a una soluzione che mantiene le prestazioni affidabili di un PC aziendale, senza esagerare sul prezzo. Abbiamo utilizzato il mini PC e il monitor di MSI per lavorare e, in tutta franchezza, se non avete la necessità di far girare programmi pesanti, garantiamo che la “coppia” è in grado di reggere la ruotine quotidiana di molti mestieri. Dalle videoconferenze allo streaming passando per la scrittura di mail e presentazioni, non abbiamo riscontrato criticità.

L’ingombro – se così si può chiamare – è poi un altro dettaglio non da poco, che si nota. Il mini-PC è un parallelepipedo che si può tranquillamente posizionare sulla scrivania. Elegante e minimal, ha sulla parte anteriore le varie porte: il jack audio, due USB Type A da 10 Gbps e lettore di microSD. Il tasto di accensione è a portata di indice, ma nel caso in cui vogliate incassare il mini PC sotto la scrivania o dietro al monitor, non dovrete allungare il braccio perché MSI ha previsto una prolunga del tasto accensione. Una finezza che si apprezza.

Come CPU a bordo c’è il Core 7 150U mentre i processori sono Intel Raptor Lake P della serie U. Non top di gamma, ma come anticipato sono specifiche che denotano la natura del mini PC, pensato per rispondere alle esigenze di un’utenza che non cerca la prestazione ma affidabilità e comodità del prodotto. Tanto piccolo quanto poco rumoroso, anche sotto stress il sistema di raffreddamento mantiene silenzioso l’ufficio.

Oltre a questo MSI ha voluto curare un altro aspetto, sempre più importante e richiesto dagli utenti. Parliamo dell’attenzione alla sostenibilità. Ora i device vengono sempre più realizzati da un punto di vista costruttivo in maniera green, ma grazie al Power Meter l’utente del Cubi NUC 1M può anche sfruttare un software capace di monitorare l’impatto ambientale e il consumo di elettricità dato dall’utilizzo del device.

Come anticipato abbiamo potuto testare il mini PC di MSI abbinandolo a un monitor da 27 pollici. Il PRO MP275QPG si mantiene fedele alla filosofia di un ufficio compatto e votato alla produttività. Ha una frequenza di aggiornamento da 100 Hz, con una fluidità dell’immagine garantita. In confezione c’è inoltre l’asta a cui agganciare il monitor, di modo da poterlo orientare a seconda delle esigenze. Da 0 a 133 mm di altezza, girato in verticale di 90 gradi, inclinato tra i 5 e i 20 gradi. Insomma, un prodotto ergonomico ideale per condividere al volo una schermata con il collega vicino di scrivania.
Per chi deve star di fronte al monitor a lungo l’EyesErgo è la tecnologia prevista da MSI per ridurre il più possibile l’affaticamento degli occhi. Insomma nel complesso siamo di fronte a una accoppiata non strabiliante in termini di performance, ma che incuriosisce perché è affidabile nel set da ufficio. Chi ha il gusto per il minimal adorerà il fatto che non dovrà srotolare cavi di qua e di là, ma alimentare il tutto con il minimo indispensabile.