Torniamo a parlare del brand Rapoo (qui la nostra ultima recensione) avendo avuto l’occasione di testare per un paio di settimane due prodotti pensati per l’ufficio e lo smart working: E9350L e MT760, ovvero una tastiera a membrana sottilissima e un mouse ergonomico dalla foggia più elaborata del solito.

Rapoo E9350L e MT760, accoppiata perfetta?
Disponibile in due colorazioni – bianco o nero – la tastiera E9350L di Rapoo si contraddistingue per la sua eccellente portabilità che non sacrifica però nulla, riuscendo a includere persino il tastierino numerico e la sfilza dei tasti funzione.

Si tratta di un device pensato per chi studia o lavora ritrovandosi spesso in movimento: ultra-sottile (5,3 millimetri) ma comunque solida (base in alluminio), la si infila comodamente nella sacca e si è già pronti per andare altrove. Sul fronte della connettività abbiamo la compatibilità al Bluetooth 4.0 e 5.0 e al 2.4 Ghz. Permette di collegare fino a quattro dispositivi contemporaneamente, dal PC di casa al laptop fino al tablet e, perché no, al proprio smartphone.

Compatibile sia con i sistemi operativi Windows, sia con i dispositivi dell’ecosistema Apple, può comodamente essere ricaricata tramite cavo USB-C (quindi, quando si è in viaggio, è sufficiente avere con sé il caricabatterie del proprio smartphone). Nelle due settimane di prova, comunque, la batteria al litio da 500 mAh non si è mai scaricata, accompagnandoci per sessioni lavorative anche superiori alle 8 ore al giorno per cinque giorni consecutivi. Perciò per i tempi di ricarica dobbiamo affidarci a quanto dichiarato dal produttore: tre ore.

L’accessorio si è rivelato molto maneggevole e comodo, soprattutto in viaggio: ci è capitato di collegare l’E9350L di Rapoo a un tablet Android in treno, permettendoci di scrivere in mobilità come se fossimo a casa nostra. Per la propria postazione lavorativa si potrebbe scegliere un dispositivo magari meno compatto, anche meccanico, ma se siete alla ricerca di un device ultra slim che scompaia velocemente e stia davvero ovunque, questo prodotto si conferma la scelta più idonea.

Decisamente più ingombrante invece il mouse (disponibile in tre colori: nero, grigio e rosa): in questo caso l’obiettivo del MT760 non è risparmiare spazio ma offrire una ergonomia superiore al normale, presentando ben due rotelle (anche quella laterale, magnetica) e la possibilità di personalizzare i tasti.

La connettività qui è assicurata da Bluetooth 5.0 e 2.4Ghz e i dispositivi memorizzabili contemporaneamente arrivano a quattro. Sette i livelli DPI per un ventaglio da 800 a 4000 a seconda del bisogno, regolabili tramite l’apposito pulsantino (curiosa la scelta di posizionarlo subito dietro la rotella, ma a quanto pare non viene mai premuto accidentalmente).

Il sensore Pixart 3220 se la cava su diverse superfici e piani d’appoggio, annaspando un po’ su quelle bianche ultralucide. Anche in questo caso, nelle due settimane di test per arrivare a scrivere questa recensione, il mouse di Rapoo non si è mai scaricato. La batteria da 800 mAh può essere ricaricata via USB-C in tre ore, si legge sui materiali ufficiali dell’azienda che garantisce una autonomia fino a 160 ore in wireless e fino a 150 sfruttando il Bluetooth. Impossibile lamentarsi, trattandosi di un device a dir poco completo e comodo da usare.