In questo momento tragico è fondamentale un’opinione pubblica consapevole
A poco più di 24 ore dalla decisione del presidente russo, Vladimir Putin, di avviare la “missione militare speciale” sull’Ucraina, le notizie si aggiornano minuto dopo minuto. Testate nazionali e internazionali stanno seguendo l’evoluzione della guerra. Immagini e video intanto circolano sui social e si sono già verificati casi in cui fotografie non attinenti a quanto sta accadendo siano state utilizzate per commentare i fatti. In un momento così tragico, è fondamentale far riferimento a fonti attendibili, senza precipitare in giudizi affrettati. Noi di StartupItalia abbiamo selezionato alcune di queste fonti, partendo da quelle istituzionali e aggiungendo anche i profili di giornalisti, redazioni e professionisti che stanno pubblicando contenuti.
Volodymyr Zelenskyy
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelenskyy, sta aggiornando la sua popolazione e il mondo intero attraverso il proprio profilo Twitter. Mentre scriviamo ha postato un commento alle ultime notizie, chiedendo l’aiuto dei partner europei: «Esigiamo una contromossa efficace nei confronti della Federazione Russa. Le sanzioni devono essere ulteriormente rafforzate».
Commissione Europea
La Commissione Europea guidata da Ursula von der Leyen si è già espressa in maniera chiara sulla vicenda. Bruxelles condanna l’azione di Putin e ha già promesso sanzioni contro Mosca. Gli aggiornamenti e i video dei rappresentanti europei sono disponibili anche sul profilo Instagram ufficiale.
Jens Stoltenberg
Il segretario della NATO, Jens Stoltenberg, ha pubblicato diversi tweet nelle ultime ore. L’Alleanza Atlantica, figlia dell’epoca della guerra fredda tra Washington e Mosca, è un’organizzazione militare il cui articolo 5 recita: “…un attacco armato contro una o più di esse in Europa o nell’America settentrionale sarà considerato come un attacco diretto contro tutte le parti”. L’Ucraina non fa parte della NATO.
ISPI
L’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale – qui il profilo Instagram – è uno dei think tank più autorevoli in Italia. Sul sito e sulle pagine social sta seguendo la guerra in Ucraina. In questo tweet spiega quanto sta accadendo attraverso diverse mappe.
Bloomberg
Oltre al sito in continuo aggiornamento, Bloomberg mette a disposizione anche una efficace rassegna stampa su Telegram, in cui elenca le principali notizie della giornata. Vi segnaliamo anche il loro canale YouTube.
Cecilia Sala
Giornalista e podcaster, Cecilia Sala è autrice di Stories, podcast prodotto da Chora Media. Sta seguendo da settimane la vicenda ucraina.
Dario Fabbri
Dario Fabbri è esperto di geopolitica e, in particolare, di Stati Uniti. Dal suo profilo Twitter pubblica riflessioni e link ai suoi interventi in radio e tv.
Patrick Tombola
Giornalista e fotografo, Patrick Tombola è al momento in Ucraina dove sta lavorando per documentare l’evoluzione della guerra. Dal suo profilo Instagram sono disponibili gli aggiornamenti in stories e post. Il suo contributo è stato pubblicato anche su VD, dove sono disponibili anche i video dei cortei di solidarietà organizzati nelle ultime ore.
Alex Lourie
Sempre parlando di scatti e fotografie da contesti bellici, Alex Lourie è un altro profilo che vi suggeriamo per seguire la guerra in Ucraina.
Breaking Italy
Su YouTube vi suggeriamo anche gli approfondimenti del canale Breaking Italy.
La lista che vi abbiamo proposto è ovviamente incompleta: in Italia e all’estero sono decine e decine le fonti autorevoli – dai grandi giornali ai content creator – che contribuiscono ad alimentare il dibattito con onestà intellettuale e professionalità. In un momento così confuso tutti possono inciampare in fake news o contenuti manipolati. La verifica e la contro verifica spettano prima di tutto a chi ha la responsabilità di informare, ma tutti noi cittadini siamo chiamati a un’informazione consapevole.