Un progetto accademico che ora va testato all’aperto. Pesa quasi 25 kg
Per alzarlo in piedi e mostrarne la maestosità (a motori spenti) ci sono voluti quattro ingegneri. Il drone realizzato dall’Università di Manchester, in Inghilterra, è classificato come un quadcopter e da un elica all’altra è lungo 6,4 metri. Come si legge sulla BBC l’ateneo ha definito questo un progetto da record, anche se non esistono classifiche per stabilire quale sia il drone per usi civili più grande al mondo. Il primo volo è stato organizzato l’estate scorsa all’interno di un hangar dello Snowdonia Aerospace Centre, nel Galles occidentale. Come si nota nel video che pubblichiamo qui sotto gli ingegneri al lavoro sul progetto hanno utilizzato il foamboard, pannelli di cartone schiumato per costruire il drone. Ci sono voluti sei mesi per lavorare al design del mezzo (pesante 24,5 kg, al limite del massimo di 25 stabilito dalla Civil Aviation Authority). Per ora non è mai stato testato all’aperto.
Se vi interessa conoscere qualche numero in più sulla drone economy vi suggeriamo di leggere questo articolo in cui elenchiamo le cifre rispetto all’ecosistema italiano. Stando agli ultimi dati pubblicati dall’Osservatorio Droni e Mobilità Aerea Avanzata della School of Management del Politecnico di Milano, le aziende attive sono oltre 700 per un mercato complessivo che nel 2022 valeva 118 milioni di euro (+20% rispetto al 2021). Amazon ha avviato test per consegnare medicinali con i droni negli USA e in Italia potrebbero arrivare i primi pacchi volanti alla fine del 2024. Ma c’è anche il trasporto delle persone che apre scenari interessanti (anche se ancora tutti da verificare).