L’inoculazione per via inalatoria richiede una quantità considerevolmente inferiore di vaccino rispetto alla somministrazione iniettabile. I risultati intermedi degli studi clinici di Fase 3 condotti da CanSinoBIO hanno dimostrato che Convidecia ha un’efficacia del 95,47% nella prevenzione di malattie gravi 14 giorni dopo la vaccinazione a dose singola
Adesso nemmeno i fifoni dell’ago avranno scuse: perché il vaccino antiCovid presto potrebbe essere disponibile sottoforma di aerosol, spray, insomma. Ad annunciarlo l’irlandese Aerogen, attiva nel settore della somministrazione di farmaci aerosol ad alte prestazioni, che ha reso nota la propria partnership con la cinese CanSino Biotechnology Inc. che ha sviluppato il primo vaccino Covid al mondo da somministrare per inalazione.
Come funziona il vaccino anticovid spray?
Dopo mesi di ricerca e test, la realtà di Galway supportata da Enterprise Ireland, l’agenzia governativa Venture Capital per lo sviluppo del commercio e dell’innovazione, si dice “pronta a rivoluzionare la lotta al coronavirus”. John Power, CEO e fondatore di Aerogen, ha dichiarato: “Il mondo ha urgente bisogno di una soluzione efficace, a basso costo, scalabile ed accessibile a livello globale per la vaccinazione di massa. Lo sviluppo pionieristico intrapreso da Aerogen e CanSino ha portato a un sistema che soddisfa tutti questi requisiti e con una capacità per miliardi di vaccinazioni”.
Quella messa a punto da Aerogen è una tecnologia di somministrazione di farmaci aerosol mono-paziente a sistema chiuso che mitiga la trasmissione di infezioni. È già utilizzato nei reparti di emergenza e nelle unità di terapia intensiva per curare oltre 14 milioni di pazienti in 75 Paesi. Il vaccino può essere inalato direttamente attraverso un erogatore nelle vie aeree del paziente. Questa tecnica imita il percorso naturale di infezione del virus respiratorio Covid-19 e può creare ulteriori benefici generando l’immunità della mucosa.
I risultati intermedi degli studi clinici di Fase 3 condotti da CanSinoBIO hanno dimostrato che Convidecia ha un’efficacia del 95,47% nella prevenzione di malattie gravi 14 giorni dopo la vaccinazione a dose singola.
L’inoculazione per via inalatoria richiede una quantità considerevolmente inferiore di vaccino rispetto alla somministrazione iniettabile. La soluzione consentirà di vaccinare la popolazione su larga scala in modo efficiente, economico e accessibile ovunque.
Il Dr. Xuefeng YU, Presidente e CEO di CanSinoBIO ha aggiunto: “La nostra partnership con Aerogen è iniziata nel 2013 e per quasi un decennio abbiamo lavorato sulla somministrazione di farmaci via aerosol. È dimostrato che il vaccino via aerosol può stimolare l’immunità delle mucose e ridurre significativamente il rischio di trasmissione, il che potrebbe essere una soluzione per costruire rapidamente una protezione immunitaria di massa e accelerare la fine della pandemia”.
Al momento, CanSinoBio sta richiedendo l’autorizzazione commerciale in Cina. Ulteriori studi clinici sono in preparazione per altri Paesi. Specializzata nella ricerca, produzione e commercializzazione di vaccini innovativi, CanSinoBio ne conta già 17 che prevengono 12 malattie, tra cui il nuovo vaccino contro il coronavirus ricombinante (Vettore di adenovirus di tipo 5) approvato condizionalmente nel 2021 e il vaccino coniugato meningococcico di gruppo A e gruppo C (CRM197) approvato nello stesso anno.