Da FaceTime alle Mappe, dal Meteo al Wallet, a settembre arriveranno diversi aggiornamenti che perfezionano l’esperienza sui telefoni della Mela. Anche e soprattutto per gestire meglio il bombardamento di notifiche
Non un aggiornamento epocale, no di certo, ma una tappa significativa dopo la profonda riprogettazione di iOS 14. Al keynote dell’ultima Worldwide developer conference Apple ha svelato le prime novità di iOS 15, nuova versione del sistema operativo per iPhone. Da FaceTime alle Mappe, dal Meteo al Wallet, arrivano diversi elementi che continuano a perfezionare l’esperienza sui telefoni della Mela. Anche e soprattutto per gestire meglio il bombardamento di notifiche.
“Per molte persone, iPhone è diventato indispensabile, e quest’anno abbiamo creato nuovi modi per renderlo ancora più utile nella nostra vita quotidiana – ha spiegato Craig Federighi, Senior Vice President of Software Engineering di Apple – iOS 15 aiuta a restare in contatto condividendo esperienze in tempo reale, offre nuovi strumenti per ridurre le distrazioni e rimanere concentrati, usa l’intelligenza on-device per migliorare l’esperienza nelle foto, e grazie a enormi aggiornamenti in Mappe regala nuovi modi di esplorare il mondo. Non vediamo l’ora che i clienti possano usarlo”.
FaceTime
FaceTime aggiunge ore l’audio spaziale, in modo che le voci sembrino provenire dal punto in cui l’interlocutore appare sullo schermo, e l’eliminazione dei rumori di fondo. Si aggiunge la modalità ritratto, per sfocare lo sfondo, e la griglia dei partecipanti. Con i quali, grazie a SharePlay (che funziona anche con Apple Tv), si può condividere l’episodio di una serie tv o ascoltare canzoni da Apple Music. Grossa novità: FaceTime si potrà usare anche su dispositivi Android e Windows ma solo tramite browser, collegandosi alla videochiamata da un link prodotto dall’app.
Concentrazione
Esordisce la nuova funzione Concentrazione (automatica o personalizzata), che filtra le notifiche e le app in base ai contenuti su cui l’utente vuole focalizzarsi. I suggerimenti di Concentrazione sono basati sulle abitudini dell’utente, per esempio le ore di lavoro o i momenti di relax prima di andare a dormire. Le stesse regole si applicano anche ad altri dispositivi di Cupertino dei quali si sia in possesso. Si possono inoltre creare delle pagine della schermata Home con app e widget specifici per i momenti in cui c’è bisogno di concentrarsi, per visualizzare soltanto le app pertinenti e ridurre le tentazioni. Quando la modalità Concentrazione di un utente blocca le notifiche in arrivo, il suo stato viene mostrato in automatico in Messaggi al mittente, informandolo che l’utente non è al momento raggiungibile.
Notifiche
Su questa stessa linea migliorano anche le notifiche: sono state ridisegnate e includono la foto dei contatti se si tratta di persone e icone più grandi per le app. Per contribuire a tagliare le distrazioni, un nuovo riepilogo delle notifiche raggruppa quelle ritenute meno urgenti ritardandole e mostrandole quando è più opportuno, per esempio la mattina o la sera. E sempre grazie all’intelligenza on-device, le notifiche vengono mostrate in base alla priorità, con le più rilevanti in cima, e in base alle interazioni dell’utente con le app da cui arrivano.
Testo live
Arriva poi una funzionalità simile a Google Lens: si chiama Testo live e sfrutta l’intelligenza sul dispositivo per riconoscere il testo nelle foto e permettere all’utente di cercare e trovare l’immagine di una ricetta di famiglia scritta a mano, oppure identificare il numero di telefono sull’insegna di un negozio e chiamarlo direttamente. Grazie al Neural Engine di Apple, l’app Fotocamera può anche riconoscere e copiare velocemente il testo sul momento, per esempio la password del Wi-Fi esposta in un bar. Con Visual Look Up gli utenti possono avere informazioni su opere d’arte famose, siti iconici, piante e fiori che si trovano in natura e razze di animali domestici, e possono anche trovare libri.
Spotlight
Passo avanti anche per Spotlight, che sempre grazie all’intelligenza può cercare le foto per località, persone, scene o oggetti, e – svolta vera – con Testo live può trovare i testi digitati e scritti a mano presenti nelle foto. L’app Foto aggiorna la funzione Ricordi, con nuovo look e interfaccia interattiva integrata con Apple Music, Safari – stiamo sempre parlando di iPhone – ha un nuovo design che rende più facile selezionare i controlli con una sola mano e mette in primo piano i contenuti.
Mappe
Apple riprova anche con le Mappe: l’utente ha a sua disposizione quartieri, edifici e centri commerciali ricchi di dettagli, informazioni sull’altitudine, nuovi colori delle strade ed etichette, segnaposto personalizzati e una nuova modalità notturna al chiaro di luna. In particolare, durante la navigazione su iPhone o con CarPlay, Mappe offre un’esperienza tridimensionale che si immerge nella città: le strade hanno più dettagli, così è più facile vedere e riconoscere corsie di svolta, spartitraffico, piste ciclabili e strisce pedonali. Chi si sposta con i mezzi pubblici potrà trovare più facilmente le fermate nelle vicinanze e magari contrassegnare le linee preferite. Wallet offre ora supporto per altri tipi di chiavi, così basta un tap per accedere ai luoghi abituali: automobili, porta di casa, dell’ufficio e persino di una camera d’albergo.
Privacy
L’ultimo aspetto essenziale sono i controlli per la privacy: con il riconoscimento vocale on‑device, l’audio delle richieste a Siri viene elaborato interamente su iPhone per impostazione predefinita. Su Mail, la protezione impedisce al mittente – se lo si vuole – di sapere se un’email è stata aperta e nasconde gli indirizzi IP in modo che non possa sapere la posizione dell’utente o utilizzarla per creare un profilo. Il Resoconto sulla privacy delle app offre una panoramica di come le app utilizzano l’accesso che è stato loro consentito alla posizione, alle foto, alla fotocamera, al microfono e ai contatti negli ultimi sette giorni, e quali altri domini vengono contattati.
Meteo
IOS 15 include ulteriori miglioramenti come per l’app Meteo, con mappe a tutto schermo e nuove informazioni come la qualità dell’aria, i tag per le Note, iCloud+ che offre tutte le opzioni di iCloud insieme a nuove funzioni premium, tra cui “Nascondi la mia e-mail”, il supporto esteso per i video sicuri di HomeKit e iCloud Private Relay, un nuovo servizio per garantire la privacy online, senza costi aggiuntivi per chi ha già un abbonamento iCloud. Mentre l’app Salute include una nuova tab che permette di condividere i dati sulla propria salute con parenti, persone che si occupano dell’assistenza o medici. Con i trend è più facile concentrarsi sulle variazioni significative dei parametri della propria salute, mentre Stabilità della camminata è un nuovo parametro che permette di gestire in modo proattivo il rischio di cadute.
Domotica
Ultima nota per gli accessori smart per la casa intelligente: ora chi li produce può integrare la funzione “Ehi Siri” nei propri prodotti, così l’utente potrà chiedere e ricevere risposta da Siri anche su dispositivi di terze parti. Gli accessori compatibili con il comando “Ehi Siri” inoltreranno le richieste attraverso HomePod o HomePod mini (che arriverà finalmente anche in Italia) e supporteranno funzioni quali Personal Requests, Interfono, timer e sveglie. A partire da oggi, i produttori di dispositivi per la domotica possono iniziare a collaborare con Apple per integrare Siri nei propri accessori. Chiudono l’aggiornamento, in beta e in arrivo in autunno, una riprogettazione delle traduzioni, miglioramenti per l’accessibilità e per la Apple Tv.