Notizie attorno al mondo, con l’innovazione come denominatore comune. Sono quelle raccolte tutti i mercoledì sui profili social di Paola Pisano, tra questi LinkedIn e Instagram, nel tentativo di comprendere dove ci porterà la tecnologia e qual è il suo ruolo nella vita di istituzioni, aziende e semplici cittadini.
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Intelligenza artificiale e gender gap
Ci sono motivi per sperare che l’AI possa contribuire ad aiutare le donne ad ottenere e mantenere posizioni di leadership. Secondo studi come “Potential and the Gender Promotion Gap (2022)”, gli uomini vengono spesso promossi per il loro potenziale, mentre alle donne si richiede di avere già ottenuto almeno un successo significativo. I processi guidati dall’AI nelle assunzioni e nelle valutazioni potrebbero ridurre la discriminazione nei confronti di chi aspira a ruoli di vertice. Inoltre, studi dimostrano che l’intelligenza artificiale aumenta la produttività nei ruoli a bassa qualifica più di quanto faccia in quelli a più alta qualifica, riducendo così il divario tra lavoratori esperti e novizi. L’AI potrebbe, quindi, offrire nuove speranze per le donne che ambiscono a ruoli dirigenziali? Le grandi aziende tecnologiche si stanno sforzando di dare priorità all’etica nell’intelligenza artificiale, applicando prospettive multiple e diversificate per ottenere i massimi benefici dai sistemi. Le donne predominano in ruoli amministrativi e impiegatizi e potrebbero beneficiare in modo sproporzionato dell’AI, allo stesso modo l’intelligenza artificiale potrebbe occuparsi dei compiti banali, liberando tempo per migliorare le competenze di leadership delle donne. Questo sforzo etico potrebbe rappresentare anche un vantaggio per per le imprese e la società nel suo complesso.
Automatizzare le fatiche della vita
Anthropic presenta come automatizzare “le fatiche della vita” attraverso la funzione “uso del computer”. L’azienda ha dichiarato che il suo motore di ricerca “Claude” può aiutare l’utente a fare cose che avrebbero potuto richiedere un’ora in due minuti, aggiungendo che le persone devono essere aiutate a concentrarsi sulla parte creativa dei compiti lasciando che Claude si occupi delle cose ripetitive e meno interessanti. Il suo modello di intelligenza artificiale permette di svolgere azioni per conto degli utenti, con il loro consenso, “come se fosse un collaboratore umano”, controllando il mouse e la tastiera per navigare in Internet, programmare appuntamenti in calendario e compilare moduli. In futuro, un maggiordomo digitale ci potrebbe sollevare da una serie di attività ripetitive della nostra vita e del nostro lavoro? La creazione di agenti AI in grado di svolgere compiti banali, come archiviare le spese o prenotare viaggi, è considerata il futuro per le aziende di AI e un modo per generare entrate dai loro modelli potenti ma costosi. Anthropic, sostenuta da Amazon e Google, si sta dedicando allo sviluppo degli agenti. Ma non è l’unica. Anche Microsoft ha annunciato la possibilità di creare agenti autonomi nella sua suite di prodotti 365 e OpenAI ha recentemente lanciato l’accesso degli sviluppatori alla sua funzione di chat vocale per costruire altri sistemi di agenti. Anthropic sta anche studiando come portare queste capacità su altri dispositivi, come i telefoni cellulari.
Gli smartphone avranno la potenza di un PC?
Qualcomm sta portando la prossima generazione di chip Oryon sugli smartphone. Così la potenza completa di un processore per PC verrà inserita all’interno di un telefonino. Allo stesso tempo, aziende di intelligenza artificiale come Meta, OpenAI e Mistral hanno dimostrato di poter migliorare le prestazioni dell’AI riducendo le dimensioni dei loro modelli. Honor, un produttore di dispositivi cinese, ha mostrato come un agente AI potrebbe essere utilizzato per compiere azioni complesse che ora richiederebbero l’intervento umano e l’uso di diverse app. In un esempio, un dirigente di Honor ha usato l’agente per cancellare abbonamenti online non più utili per l’utente. L’intelligenza artificiale sui telefonini potrebbe, quindi, cambiare la competizione basata sui sistemi operativi e le applicazioni? Apple e Google difficilmente cederanno il controllo degli ecosistemi redditizi che hanno creato sugli smartphone. Entrambi stanno concentrando nuovi sforzi nel miglioramento dei loro assistenti onnipresenti, Siri e Gemini, che potrebbero essere impiegati in modi da rafforzano ulteriormente il loro potere. Le app non spariranno necessariamente, ma potrebbero passare più in secondo piano mentre gli assistenti intelligenti diventare sempre più centrali. Per quanto riguarda le tempistiche, non ci sono certezze.
GPT-4o in azienda
L’università di Cambridge e Strategize.inc hanno condotto un esperimento coinvolgendo 344 partecipanti (studenti universitari e dirigenti senior) e GPT-4o. I partecipanti hanno navigato in una simulazione che replicava le sfide decisionali che i CEO devono affrontare, con vari parametri per misurare la qualità delle loro scelte. La simulazione replicava l’industria automobilistica statunitense, incorporando modelli matematici basati su dati reali di vendite di automobili, cambiamenti di mercato, strategie di prezzo storiche, oltre a influenze più ampie come tendenze economiche e gli effetti del Covid-19. In una simulazione di decision-making aziendale, GPT-4o ha ottenuto risultati impressionanti, superando gli esseri umani in molti aspetti. L’ascesa dei AI-CEO potrebbe sconvolgere il ruolo della consulenza strategica tradizionale e dei dipartimenti interni di strategia? L’AI-CEO ha incontrato difficoltà con eventi imprevedibili, come le crisi economiche, dimostrando di non essere ancora in grado di gestire situazioni complesse e dinamiche a lungo termine. Per eccellere, l’intelligenza artificiale ha bisogno di molti dati di alta qualità ma tante aziende non ne generano abbastanza in termini di velocità, volume, veridicità e varietà. Un gemello digitale realistico dell’ecosistema di un’azienda, popolato da più agenti intelligenti, potrebbe fungere da preziosa sandbox per la leadership AI, che può migliorare significativamente il processo di pianificazione strategica e aiutare a prevenire errori costosi.
