Il proprietario di Facebook Meta Platforms ha annunciato di aver stretto accordi con alcuni attori come Judi Dench, Kristen Bell e John Cena per far parlare il suo chatbot Meta AI con le loro voci. La nuova funzionalità audio offrirà agli utenti la possibilità di selezionare una voce per l’assistente digitale di Meta, simile a ChatGPT, da un elenco di cinque celebrità, tra cui anche Awkwafina e Keegan-Michael Key, oltre a diverse opzioni vocali generiche.
Quando sarà avviato il nuovo progetto?
Secondo quanto affermato da Reuters, il gigante dei social media annuncerà le nuove funzionalità alla sua conferenza annuale Connect, che inizierà domani, mercoledì 25 settembre. Le voci delle celebrità inizieranno a essere diffuse negli Stati Uniti e in altri mercati in lingua inglese questa settimana attraverso le app di Meta, tra cui Facebook, Instagram e WhatsApp, ha detto la fonte a Reuters. All’inizio dell’estate, Bloomberg aveva riferito per la prima volta che Meta stava discutendo con alcune celebrità sulla possibilità di utilizzare le loro voci per progetti di intelligenza artificiale. La scorsa settimana, il CEO di Meta, Mark Zuckerberg, ha pubblicato su Instagram un video promozionale con Cena, in cui si vedono i due uomini e altre persone impegnate in acrobazie mentre indossano gli occhiali Ray-Ban Meta.
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A maggio, OpenAI aveva presentato una funzionalità audio simile per il suo chatbot, ma si è ritrovata nei guai quando l’attrice Scarlett Johansson ha accusato l’azienda di averla resa “inquietantemente simile” alla sua voce, nonostante avesse rifiutato di prestare la sua voce al progetto.
L’assistente di Meta è attualmente in grado di partecipare a chat di testo e generare immagini in risposta alle richieste degli utenti. L’anno scorso, l’azienda ha sperimentato alcune versioni “personaggio” basate su testo del chatbot ispirate a celebrità come Paris Hilton e Snoop Dogg, anche se queste non sembrano mai aver avuto successo tra gli utenti. Da allora, Meta ha spostato l’attenzione su un prodotto AI Studio che consente ai creatori di contenuti sulle sue piattaforme di creare versioni chatbot di se stessi.