Secondo Bloomberg Mistral AI starebbe chiudendo un nuovo round da 2 miliardi di euro, che assegnerebbe all’unicorno francese una valutazione da 12 miliardi. Al momento la notizia non è stata confermata dalla società attiva nel mercato ipercompetitivo dell’Intelligenza artificiale. Fondata nel 2023 da ex ricercatori di DeepMind and Meta, l’ex startup si è affermata nel panorama europeo come una delle realtà più interessanti in ambito AI. Se venisse confermata la valutazione da 12 miliardi di euro sarebbe tra le realtà innovative di maggior valore nel Vecchio continente.
Mistral AI, i piani del campione europeo dell’Intelligenza artificiale
Andreessen Horowitz e General Catalyst sono fondi VC americani che hanno deciso di investire in passato in Mistral AI. Se si confrontano i volumi di investimenti tra Europa e Stati Uniti emerge la differenza tra le capacità dei fondi americani e quelli europei. Nel 2025 OpenAI ha raccolto 40 miliardi, nelle scorse ore Anthropic ha chiuso un round da 13 miliardi di dollari (che si sommano ai 3,5 ottenuti a marzo scorso). Si sa da tempo che l’ex startup francese è alla ricerca di nuovi fondi: a luglio scrivevamo di un target di quasi 1 miliardo di euro.

Mistral AI ha sviluppato Le Chat, un modello open source con cui è possibile interagire online. Gli esperti e gli investitori in Europa sono d’accordo sul fatto che la partita dell’Intelligenza artificiale sia oggi combattuta anzitutto tra USA e Cina. L’Europa al momento non ha soggetti tali da poter impensierire i competitor americani. Per di più nelle scorse settimane era circolata l’ipotesi di una possibile acquisizione di Mistral AI da parte di Apple. A giugno scorso, Mistral AI e il produttore di chip Nvidia hanno annunciato una partnership per sviluppare servizi cloud di AI di nuova generazione in Francia.