Dopo i chatbot e le soluzioni per generare foto e video, OpenAI punta il settore del cinema. Stando ad alcune indiscrezioni del Wall Street Journal, la startup americana lavorerà a un film creato interamente con l’intelligenza artificiale. Il titolo del lungometraggio c’è già, si chiamerà “Critterz” e sarà pronto per le sale cinematografiche nel 2026.
Il primo film con l’AI
Per le fonti, OpenAI collaborerà con Native Foreign e Vertigo Films, rispettivamente con sede a Los Angeles e Londra, per realizzare l’opera. Dietro “Critterz” ci sarà un investimento di poco inferiore ai 30 milioni di dollari e una finestra di tempo di nove mesi, lasso di tempo decisamente inferiore rispetto ad altre produzioni per un badget anche questo nettamente più basso. “Critterz” sarà realizzato con gli strumenti di Intelligenza artificiale di OpenAI, tra cui il recente modello Gpt-5, lanciato ad agosto. Il copione, scrive il Wall Street Journal, racconta la storia di creature fantasiose che partono per un’avventura dopo che la quiete del loro villaggio viene sconvolta da un malvagio.
L’idea arriva da Chad Nelson, creativo di OpenAI, che ha iniziato a delineare i personaggi tre anni fa, mentre cercava di realizzare un cortometraggio con quello che all’epoca era il nuovo strumento di generazione di immagini dell’azienda.