Humane, la startup californiana che ha messo in commercio l’AI Pin, sarebbe alla ricerca di un acquirente. Ne scrive The Verge, citando Bloomberg: la società non sta affrontando un periodo facile, complice il fatto che le recensioni del suo primo dispositivo non sono entusiasmanti. Il prezzo di vendita per acquisire l’azienda si aggirerebbe tra i 700 milioni e il miliardo di dollari.
Cos’è l’AI Pin di Humane
Stiamo parlando di un device che costa 699 dollari ed è pensato per sostituire lo smartphone. I commenti da parte di esperti, giornalisti e content creator sono stati però tiepidi (se non negativi), soprattutto per l’esperienza utente al di sotto delle aspettative e la scarsa reattività del sistema agli input vocali. Per interagire con il gadget bisogna infatti usare la voce, non più la tecnologia touch.
Valutata 850 milioni di dollari – questo prima dell’arrivo sul mercato del suo dispositivo pensato per ridurre la dipendenza da smartphone – l’azienda è stata fondata da ex dipendenti Apple – Imran Chaudhri e Bethany Bongiorno – e negli anni ha raccolto 230 milioni di dollari da diversi investitori tra i quali anche il Ceo di OpenAI Sam Altman.