Nei giorni scorsi la startup americana Figure ha presentato Herix, il suo robot domestico in fase di sviluppo. Poco dopo è arrivata la risposta dall’Europa, con l’azienda 1X, di cui già abbiamo scritto su StartupItalia. Fondata nel 2014 è una società norvegese che finora ha raccolto 136 milioni di dollari in investimenti stando a Crunchbase. Neo Gamma è il suo nuovo robot bipede pensato per essere inserito all’interno di una casa per svolgere vari compiti, dal servire il tè fino al passare l’aspirapolvere. Si tratta di un competitor diretto di Figure, anch’essa impegnata a proporre un nuovo inquilino tuttofare.
Cosa sappiamo sul robot umanoide europeo Neo Gamma?
Anzitutto, come per altri prodotti, Neo Gamma è molto lontano dall’essere commercializzato. Al netto delle demo e dei filmati emozionali, c’è ancora molto da fare per garantire sicurezza e rispettare tutti gli standard. C’è poi il tema AI: questi robot devono essere in grado di leggere e interpretare il contesto domestico intorno a loro, sapendo cosa fare e cosa non fare anzitutto per evitare di provocare danni a cose o persone. L’Intelligenza artificiale è la chiave.
Come sottolinea TechCrunch la robotica è un settore su cui molte aziende – da Tesla a Meta fino a OpenAI, tra i primi investitori di 1X – stanno puntando. Ma è anche ragionevole pensare che l’industrializzazione richieda ancora verifiche, soldi e tempo. Bisogna infine capire se i consumatori abbiano davvero il desiderio di avere umanoidi simili sotto il proprio tetto: se fossero infatti disponibili a un costo accessibile le persone accetterebbero robot così “umani” tra le quattro mura?