Licenziato e riassunto nel giro di cinque giorni. È quello che è capitato a Sam Altman nel novembre del 2023. Al suo posto, Mira Murati che ha guidato OpenAI per meno di una settimana, appunto. Ora quell’episodio sarà raccontato in un film, “Artificial”, prodotto da Amazon MGM Studios secondo quanto si apprende da The Hollywood Reporter. In lizza per la regia della pellicola c’è l’italiano Luca Guadagnino.
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Il film sul OpenAI
In quell’occasione, OpenAI sul suo sito scrisse: «L’abbandono di Altman fa seguito a un processo di revisione da parte del consiglio di amministrazione, che ha concluso che lui non è stato costantemente sincero nelle sue comunicazioni con il board, ostacolando la capacità di quest’ultimo di esercitare le proprie responsabilità. Il Consiglio non ha più fiducia nella sua capacità di continuare a guidare OpenAI». Il board aveva comunicato che alla luce di tutto ciò si è resa «necessaria una nuova leadership per andare avanti».
Un passaggio che è stato inaspettato e cruciale per la storia della società e che sarà rievocato nella pellicola. Sebbene i dettagli non siano ancora chiari, alcune fonti hanno riferito a TechCrunch che lo studio starebbe valutando Andrew Garfield per interpretare Altman, Monica Barbaro (“A Complete Unknown”) per l’ex CTO Mira Murati e Yura Borisov (“Anora”) per la parte di Ilya Sutskever, un co-fondatore che ha sollecitato la rimozione di Altman.
Inoltre, pare che Simon Rich, sceneggiatore del “Saturday Night Live”, abbia scritto la sceneggiatura, suggerendo che il film probabilmente avrà anche una parte comica.
