In Texas, a Boca Chica, l’azienda testa un nuovo prototipo dei suoi razzi riutilzzabili
La SpaceX di Elon Musk potrebbe far decollare il suo Starship SN11 in queste ore. La finestra di lancio, ovvero le ore in cui è possibile effettuare il lift off date le mille variabili che esistono in operazioni simili, si chiuderà quando in Italia saranno l’1:30 di notte di sabato 27 marzo. Da Boca Chica, in Texas, è in corso la diretta con l’attesa che sale per capire se il prototipo accenderà i motori per effettuare uno degli strabilianti test a cui l’azienda aerospaziale di Elon Musk ha abituato il mondo. Nelle scorse settimane aveva fatto notizia l’esplosione del prototipo SN10 di Starship, che era riuscito nell’atterraggio per poi esplodere.
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SpaceX: cosa dovrebbe succedere
Nel migliore dei mondi possibili, il test del razzo Starship SN11 dovrebbe portare SpaceX a fare un passo in più verso la possibilità di riutilizzare questi veicoli spaziali. Se i tre motori Raptor si accenderanno, Starship SN11 si solleverà da terra fino ad arrivare a circa 10 km di altitudine; a quel punto inizierà la discesa controllata, che dovrebbe portare a un atterraggio strabiliante. Ma come insegna il caso dell’SN10 non si potrà cantar vittoria fino all’ultimo secondo. Ad ogni modo, la capacità di innovare di questa ex startup è dovuta proprio a quella forza che ha spinto Elon Musk a voltare pagina anche dopo l’ennesimo insuccesso.