Spotify sta sperimentando in Svezia una nuova funzione che potrebbe integrare nella nota app di streaming notifiche di allerta da inviare agli iscritti in caso di emergenze, come gravi incidenti o calamità naturali. TechCrunch ha ricevuto conferma dalla società che il progetto è in cantiere in Svezia.
Perché Spotify manda l’allarme?
Al momento non ci sono comunicazioni ufficiali, ma la stampa di settore riferisce che una simile funzione sulla piattaforma – fruita da milioni di utenti nel mondo – ne aumenterebbe l’utilità. Dal momento che sono in corso, anche in Italia, test su sistemi di allerta pubblica per la popolazione tramite SMS, la Big Tech svedese potrebbe posizionarsi come un fornitore.
La funzione di allerta testata dalla società guidata da Daniel Ek sfrutta la geolocalizzazione per spedire notifiche agli utenti che si trovano in un’area interessata da una particolare situazione di rischio o pericolo in corso. Nel messaggio spedito le persone scoprono in poche righe cosa sta succedendo e come mettersi in salvo il prima possibile. In Italia da tempo sono corso test dell’IT Alert, il sistema di allerta pubblico. Non sappiamo quando e se in futuro la novità dell’app di streaming verrà estesa anche all’estero e non conosciamo i risultati delle prime sperimentazioni in Svezia.
Le tech company da tempo mettono a disposizione i propri servizi in caso di emergenze. Meta, ad esempio, ha più volte fornito strumenti per gli utenti di Facebook che, trovandosi in un contesto di pericolo, possono informare i propri cari di essere al sicuro. La stessa Google ha una funzione di notifica in caso di allarme terremoti (anche se in passato non avrebbe sempre funzionato al meglio).
