Ogni viaggio percorso in navetta genera un risparmio in termini di CO2 pari a 130 gr/Km
Incentivare l’uso di trasporti condivisi e a basso impatto ambientale tra i dipendenti. È questo l’obiettivo di Jojob, l’azienda italiana di carpooling aziendale che ha da poco lanciato anche il nuovo servizio Jojob Navette. Il nuovo strumento integra il servizio di Jojob per fare in modo che i lavoratori lascino la propria auto privata e inizino a utilizzare le navette messe a disposizione dalle aziende per il tragitto casa-lavoro.
“Jojob è nato come servizio digitale per il carpooling aziendale – spiega Gerard Albertengo, CEO e founder di Jojob – ma con il tempo si è andato ad integrare con la certificazione dei viaggi a piedi, in bici o in navette, per rispondere in maniera sempre più completa alle richieste delle aziende e dei dipendenti stessi”.
Un’emergenza mondiale
In sostanza, Jojob è un’applicazione per smartphone che permette di certificare le tratte casa-lavoro percorse in carpooling, a piedi, in bici (e ora anche in navetta), offrendo uno strumento completo di welfare aziendale. La mobilità casa-lavoro si fa così sempre più condivisa e sostenibile: ogni viaggio percorso in navetta infatti, genera un risparmio in termini di CO2 pari a 130 gr/Km.
Non poco se pensiamo che, secondo gli ultimi dati diffusi dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, il 90% della popolazione mondiale respira aria fortemente inquinata. Nel nostro Paese si registrano 90mila morti premature l’anno a causa dell’inquinamento, oltre 20mila a causa di malattie per micropolveri Pm 2.5 e biossido d’azoto.
I danni causati da emissioni da traffico automobilistico hanno costi sociali e sanitari altissimi e tra i maggiori imputati ci sono i motori diesel, che in questi ultimi anni, dopo lo scandalo dieselgate, sembrano non essere più visti di buon occhio dai legislatori europei. Città come Parigi, infatti, hanno annunciato l’abolizione del diesel proprio dal 2020, mentre altre capitali europee, come Roma o Atene, vieteranno la circolazione delle vetture diesel tra il 2024 e il 2025.
Secondo il Rapporto sulla Mobilità Sostenibile Aziendale elaborato da Jojob, nel 2018 è stato possibile risparmiare oltre 650mila euro e 420 tonnellate di CO2 semplicemente rinunciando all’auto privata.
Un nuovo welfare aziendale
“In un’ottica di smart working e welfare aziendale le aziende ora possono rendere ai propri dipendenti la scelta di un’alternativa sostenibile per compiere il tragitto casa-lavoro più semplice, divertente e conveniente”, continua ancora Albertengo. Secondo le stime di Jojob, ogni viaggio percorso da un dipendente a bordo di una navetta genera un risparmio in termini di CO2 pari a 130gr/km e un risparmio economico pari a 0,20€ per ogni km percorso senza l’utilizzo dell’automobile.
Lo ha provato Bulgari, la prima azienda in Italia ad attivare il servizio. Il bilancio dei primi due mesi è di oltre 2mila viaggi effettuati e più di 6 tonnellate di CO2 risparmiata e 49mila km, che sarebbero altrimenti stati percorsi con auto private.
I dipendenti devono certificare i viaggi casa-lavoro percorsi in navetta (in carpooling, a piedi o in bici) attraverso un QR code presente a bordo e fornito da Jojob. Utilizzando Jojob Navette, le aziende potranno monitorare e gestire in tempo reale l’utilizzo delle navette aziendali, evitare un eccessivo riempimento delle stesse, ottenere il numero di prenotazioni per singola tratta, il numero di passeggeri realmente trasportati e misurare la reale riduzione di impatto ambientale.
Dal canto loro, i dipendenti riceveranno degli incentivi, sotto forma di premi aziendali e buoni sconto. E contribuiranno ad alimentare una scelta di mobilità più responsabile, sostenibile e sicura, per l’ambiente e la salute delle persone.