Halo Infinite, Gears of War 5, Sekiro: Shadows Die Twice, Cyberpunk 2077 e poi servizi cloud e AI… La Casa di Redmond promette meraviglie
Si è aperta l’E3, l’Electronic Entertainment Expo, la fiera videoludica più grande, pacchiana e costosta del pianeta. Una tre giorni no stop statunitense, nel cuore di Los Angeles, durante la quale le major dell’industria si sfideranno a colpi di titoli esclusivi e annunci milionari. A dare il via alle danze Microsoft, nella persona di Phil Spencer, a capo della divisione giochi del colosso di Redmond. Ed è stato un susseguirsi di brividi ed emozioni perché, ve lo diciamo subito, una conferenza così non si vedeva da almeno dieci anni. Nella notte italiana sono poi andate in onda anche le conferenze Bethesda e EA. Vediamo allora cosa è stato presentato.
Microsoft punta tutto su Halo e GoW
Il primo titolo che strega i tanti giornalisti seduti nell’ex Nokia Theater è Halo Infinite. E non poteva essere altrimenti: ultimamente Microsoft e X-Box One si trovano nella difficile posizione di inseguire le due rivali, Sony con PS4 e Nintendo con Switch, dunque tutti – dai videogiocatori agli analisti – si attendevano un colpo di reni, un sussulto che permettesse di rendere possibile il sorpasso.
Ecco allora che il Colosso di Redmond torna a puntare su due marchi storici, emblemi di qualità e spessore: Halo e Gear of War. I primi di una lunga serie di titoli snocciolati in trailer rapidissimi.
E3, partenza col botto: 52 giochi annunciati
Ne abbiamo contati 52 (non tutti esclusive Microsoft), ma qualcuno potrebbe anche esserci sfuggito, data l’ora e la concitazione. Da Fallout 76 a The Division 2, da Kingdom Hearts 3 a Devil May Cry 5 e Jump Force (spazio anche alle software house nipponiche e pure ai personaggi anime e manga più famosi), da Battlefield V a Metro Exodus senza dimenticare Shadow of the Tomb Raider e Forza Horizon 4.
Bethesda ha anche fatto intravedere un nuovo Elder Scrolls, il VI, e un nuovo Doom, Ethernal. Anche se in entrambi i casi il trailer è servito più a tranquillizzare i fan circa il fatto chela software house stia lavorando a un capitolo ufficiale della saga e non a uno spin off che a mostrare davvero qualcosa.
Quelle che passano sul mega-schermo sono tutte IP molto note, giunte al quarto o al quinto capitolo di vita, tra cui si nasconde, in decisa controtendenza, The Awesome Adventures of Captain Spirit, un’avventura tutta nuova che promette un gameplay a dir poco innovativo.
Il futuro per Microsoft è il gaming in streaming
Non solo giochi, però, all’E3 2018. Microsoft ha infatti deciso di lasciare intravedere qualcosa sui suoi progetti futuri. Ashley Speicher, a capo degli ingegneri che lavorano ai servizi online di Xbox, esordisce dicendo: “Perché dover scegliere fra un gioco e l’altro quando si possono giocare tutti?”.
Si torna insomma a parlare dell’offerta di titoli che segua un modello di business simile a quello dello streaming, che dalle parti di Microsoft chiamano “game pass”. Se ne parla da parecchio, diversi tentativi sono già stati fatti, dal 2018 sembra destinato a diventare lo standard e con la prossima generazione di piattaforme diverrà probabilmente un elemento imprescindibile.
Parlando della prossima ammiraglia Microsoft, la console che prenderà il posto di Xbox One, Phil Spencer si è limitato a dire: “I nostri esperti sono al lavoro sulle AI”, che lascia intendere piattaforme sempre più intelligenti e in grado di assolvere molteplici funzioni, molto diverse dalle stazioni di gioco attuali.
Calendario E3
Queste le conferenze, secondo l’orario italiano: nella giornata di oggi, alle 21 sarà trasmesso l’evento Square-Enix mentre alle 22 sarà la volta di Ubisoft che ha già annunciato Assassin’s Creed Odyssey. Il 12 giugno alle 3 del mattino toccherà a Sony mentre alle 18 sarà Nintendo a chiudere con le presentazioni.