ElliQ è il robot di ultima generazione che assiste gli anziani, tiene loro compagnia, li aiuta a mantenersi in forma e a non sentirsi soli. E soprattutto ricorda loro gli appuntamenti e quando è il momento di prendere la medicina
L’Oms stima che il 22% della popolazione mondiale avrà più di 70 anni nel 2050. Una sfida raccolta dalla robotica che ha maturato una profonda consapevolezza del ruolo sociale che in futuro potrebbero ricoprire i robot, soprattutto i robot umanoidi e gli assistenti vocali, come sostegno per le persone anziane che vivono da sole.
Si chiama ElliQ il robot per anziani che si candida a diventare un tutor per chi non è più giovane. ElliQ è un social robot che aiuta gli anziani a mantenersi attivi e impegnati e li istruisce all’uso corretto delle nuove tecnologie, del software per le chat e le videochat, dei social network.
Una forma di intelligenza artificiale racchiusa in pochi centimetri, un assistente virtuale, con tutta una serie di funzioni utili, per esempio suggerisce una passeggiata dopo un periodo prolungato di tempo davanti alla tv. ElliQ impara autonomamente e memorizza le preferenze del suo padrone.
A produrlo è una startup israeliana specializzata in robotica, nata nel 2016, la Intuition Robotics che ha la sede centrale in Israele e vari uffici in California.
Foto Ufficio Stampa
Come funziona il social robot che fa compagnia agli anziani
Si tratta di un robot discreto ed elegante, soprattutto nel design, la sua forma è simile a quella di una lampada da tavolo. Dotato di una sfera (una sorta di testa) che ElliQ muove leggermente per esprimere e trasmettere sensazioni ed emozioni. A questo si unisce un tablet e una coppia di altoparlanti grazie ai quali poter interagire con l’assistente digitale.
ElliQ fa compagnia agli anziani, riconosce la loro voce, memorizza i loro interessi e propone loro news e informazioni sulla base delle loro preferenze, li aiuta a non sentirsi soli, li incoraggia a fare attività fisica, li connette con il mondo, con gli amici e i familiari, li aiuta a capire e a usare le nuove tecnologie: videochat, social network, giochi online.
Questo robot domestico ricorda agli anziani anche appuntamenti e impegni e quando è il momento di prendere la medicina. Per impartirgli gli ordini non è necessario premere alcun tasto, basta la voce, basta parlargli e lui eseguirà.
ElliQ invita a partecipare alle attività in maniera attiva, suggerendo iniziative e collegando gli anziani ai contenuti digitali, come ad esempio le conferenze Ted, musica e audiolibri, ed è in grado di imparare le preferenze, il comportamento e la personalità del suo proprietario, per offrire proposte personalizzate.
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ElliQ interagisce attraverso un tablet
Metà robot e metà badante virtuale, per interagire bene con la persona anziana, ElliQ ha vicino a sé un tablet attraverso il quale la persona può vedere cosa gli sta illustrando il robot, seguire le chat, le videochiamate, le foto.
Utilizzando il suo sistema di intelligenza artificiale, fotocamere e microfoni, ElliQ è in grado di controllare una stanza, vedere o sentire se il suo utente sta parlando con qualcuno, sta guardando la TV o è occupato in altro modo. Se determina che sono inattivi, procederà a coinvolgerli verbalmente – questo potrebbe consistere nel suggerire di fare un po’ di esercizio, raccontando loro barzellette o facendo un quiz, offrendo loro di suonare la musica che hanno appreso che gli piace, o facendo partire video su un argomento a cui sono interessati.
E’ possibile ora preordinare un ElliQ tramite il sito ufficiale.
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