L’agenzia spaziale giapponese Jaxa e Toyota firmano un accordo triennale per portare nel 2029 un rover lunare guidato da astronauti
Il Giappone vuole portare gli astronauti sulla Luna nel 2029. Sicuro che per quella data gli astronauti saranno in grado di girare sul suolo lunare pilotando un rover firmato Toyota. Recentemente è stato infatti firmato un accordo triennale tra l’agenzia spaziale giapponese Jaxa e la nota azienda automobilistica Toyota per portare a compimento questo progetto.
Il rover, pressurizzato ed elettrico, potrebbe aiutare nell’esplorazione delle regioni polari, allo scopo di cercare acqua ghiacciata o di sviluppare nuove tecnologie.
Il Rover lunare firmato Toyota
Il rover lunare sarà elettrico e pressurizzato e servirà per esplorare le regioni polari della Luna, per cercare acqua ghiacciata oppure per riuscire a sviluppare nuove tecnologie per espandere l’esplorazione spaziale. Questo tipo di mezzo futuristico potrebbe essere utilizzato anche da diversi clienti e agenzie spaziali.
La NASA infatti ha in programma di inviare entro il 2024 astronauti per esplorare il polo sud della Luna, mentre addirittura l’ESA, l’agenzia spaziale europea, vuole coordinare la costruzione di un vero e proprio villaggio lunare.
L’interesse potrebbe arrivare anche da aziende private, per l’estrazione di acqua ghiacciata presente nei crateri in ombra.
Le misure del concept di questo rover per ora indicano queste dimensioni: lunghezza: 6,0 metri; larghezza: 5,2 metri; altezza: 3,8 metri.
Il rovero lunare di Toyota sarà capace di ospitare due persone (quattro persone in caso di emergenza).
“Come ingegnere non c’è gioia più grande di poter partecipare a un progetto attraverso la produzione di Toyota, ma anche grazie alle nostre tecnologie legate ai veicoli elettrici, sia dal lato delle batterie che riguardo la guida autonoma. I nostri studi congiunti con Jaxa fanno parte di questo sforzo, vogliamo raccogliere la sfida dello spazio”. Ha commentato il vice presidente di Toyota Shigeki Terashi
“In JAXA, stiamo studiando vari scenari e tecnologie che verranno applicate a specifiche missioni spaziali. I rover con equipaggio e pressurizzati saranno un elemento importante a supporto dell’esplorazione lunare umana, che immaginiamo avrà luogo negli anni ’30. Miriamo a lanciare un tale rover nello spazio nel 2029”. Ha dichiarato il vice presidente di JAXA, Wakata
Il nuovo dipartimento spaziale di Toyota
A seguito dell’accordo tra Toyota e l’agenzia spaziale Giapponese, si prevede la costruzione di un nuovo dipartimento interamente dedicato allo studio del rover per l’esplorazione lunare.
Sono previsti infatti almeno 30 assunzioni entro la fine dell’anno con l’obiettivo di raggiungere la costruzione di un prototipo entro la fine del 2022 per poi testare il lancio del veicolo nel 2027.
A quel punto, dovrebbe essere tutto pronto per la scadenza del 2029. Il rover di Toyota e Jaxa non sarebbe comunque il primo veicolo per astronauti a toccare il suolo lunare: le ultime missioni Apollo della Nasa nel 1971 e 1972, infatti, avevano portato con sé anche dei “passeggini lunari” non pressurizzati.
Dopo 50 anni si ritornerà sul nostro satellite con nuovi e sfidanti obiettivi.