Quanto spazio di archiviazione serve, come funziona l’app e quanto tempo si ha per vedere un video: qualche consiglio su come usufruire al meglio della nuova funzione che permette di vedere programmi e serie tv anche senza conessione a internet
Gli abbonati a Netflix hanno da ieri accesso a un altro servizio. Dopo mesi di richieste, il sito di streaming ha introdotto la possibilità di scaricare film e programmi televisivi così che possano essere visti dagli utenti anche senza connessione a internet. Si tratta di una funzione che inizialmente era stata pensata per i Paesi in cui la connessione internet non è così affidabile da permettere la visione online. Ci si è poi resi conto che anche chi è spesso in viaggio o chi è abituato a fare lunghe maratone televisive può preferire questa nuova modalità. Michael Nunez di Gizmodo ha raccolto le 6 cose che è necessario sapere prima di procedere al download.
Come scaricare
È possibile accedere al download usando l’app di Netflix disponibile per iOS e Android. Le versioni richieste sono iOS 8.0 e Android 4.4.2 o successive per quanto riguarda il sistema operativo ed è poi indispensabile tenere aggiornata l’applicazione. Bisogna ovviamente tenere sotto controllo il proprio piano tariffario: visto che scaricare uno o più video rappresenta un consumo di dati paragonabile a quello dello streaming, meglio essere connessi con il wi-fi per evitare una spesa telefonica eccessiva.
Quanto spazio di archiviazione è necessario
La grandezza del file da scaricare dipende dalla lunghezza del video. Per un episodio di Black Mirror di un’ora e 3 minuti servono 280 megabyte di spazio di archiviazione sul proprio dispositivo se si sceglie la definizione standard. Se, invece, si preferisce guardare la propria serie tv in alta definizione bisogna calcolare che il file sarà grande almeno il doppio, intorno ai 440 megabyte.
Cosa serve per fare una maratona televisiva
Tra gli utenti interessati a questa nuova funzione ci sono i viaggiatori che intendono scaricare una serie di episodi o puntate prima di partire e poi guardarli tutti di fila nelle ore che passeranno seduti in treno o in aereo. Per un viaggio di circa 5 ore si ha il tempo di vedere più o meno 6 episodi di Black Mirror. Moltiplichiamo quindi i megabyte di ogni episodio per il numero di episodi da scaricare e otterremo lo spazio di archiviazione necessario sul nostro dispositivo: da 1,86 gigabyte a 2,45 gigabyte a seconda che si scelga o meno l’alta definizione.
Come ottenere un video di qualità
Data la velocità di download maggiore e il minore spazio occupato sul dispositivo, Netflix propone di scaricare i video in definizione standard (720×480). Video di questa qualità sono più che accettabili dalla maggior parte degli utenti, soprattutto quelli che guardano i loro programmi preferiti su schermi di piccole dimensioni come smartphone e tablet. Inoltre, l’alta definizione può variare a seconda del dispositivo e, come già accennato, richiede uno spazio libero più grande per effettuare il download sul dispositivo.
Come gestire i file
Per motivi di copyright i file scaricati dalla piattaforma non vengono comunque archiviati direttamente sui dispositivi. Sono visibili solo attraverso l’app Netflix, un po’ come succede per altri servizi tipo Spotify, per evitare che possano essere passati anche a chi non ha sottoscritto un abbonamento. Di conseguenza, risulta impossibile trasferirli sul proprio laptop.
Come evitare che i video “scadano”
Come ulteriore garanzia per i diritti d’autore, ogni video scaricato tramite l’app Netflix ha un tempo prefissato entro il quale è possibile vederlo. Nella sezione “I miei download” è possibile vedere quanto tempo rimane per vedere ciascun video. Per alcuni film si tratta di 48 ore da quando viene premuto il tasto play. Per altri, si ha una settimana. In ogni caso, tenere sotto controllo l’applicazione aiuta a non far “scadere” i video scaricati.