Lanciata nel 2014, chiusa e riaperta varie volte e con molti epigoni, sembra tornare in una versione “legata” a quella iniziale. Ma occhio ai rischi: si tratta ovviamente di una piattaforma pirata che viola il copyright
Sparita alcuni anni da, a disposizione in versioni alternative ma altalenanti – si tratta d’altronde di una piattaforma illegale – Popcorn Time sembra essere risorta in tempi di quarantena da coronavirus. Quella che i siti statunitensi chiamano “Netflix, but for piracy”, e che altro non è che un client torrent più semplice da utilizzare perché schiva ed elimina una serie di passaggi di scaricamento consentendoci uno “pseudostreaming”, sembra tornata alla vita. Resuscitata da qualche giorno col suo carico di film e serie tv. Ovviamente in barba a ogni regola sul copyright, non ci stuferemo di ripeterlo.
Più volte chiuso in tutto il mondo
Anche l’account Twitter della piattaforma ha ribadito il ritorno del sito, lanciato nel 2014 e che ha trasformato la pratica illegale dello scaricamento in un processo molto simile all’esperienza d’uso dello streaming legale senza labirintici link da seguire o il bombardamento di pop-up e tab impazzite che si aprono a ripetizione. Popcorn Time ha subito più volte indagini, chiusure e blocchi IP in numerosi paesi. Tanto che ovviamente chi ha continuato a usarne versioni parallele, e chi lo usa ancora adesso, suggerisce di utilizzare una Vpn, una rete virtuale privata.
Molto vicino alle versioni iniziali
Secondo il sito Motherboard, che ha riportato la resurrezione di Popcorn Time, mentre altre versioni continuano a essere attive, “l’interfaccia utente dell’ultima rilanciata e la sua versione sembrano fortemente simili con i primi progetti, almeno a giudicare dai redirect dei domini e dalle url”. Fra i titoli disponibili nella versione indicata come 4.0 ci sono Star Wars: The Rise of Skywalker, Joker, Sonic the Hedgehog e molte serie.
I rischi per violazione del copyright
Occorre ovviamente ricordare che nonostante il catalogo attinga alla infinita messe di file torrent affidandosi al portale YTS, chi utilizza Popcorn Time si espone a tutti i pericoli per la violazione delle normative sul copyright, cioè sanzioni e conseguenze penali per l’uso di materiale audiovisivo pirata.