Carlo Ratti Associati ha progettato un sanificatore ad ozono per il nostro armadio. Il progetto, in arrivo su Kickstarter, è stato commissionato dalla startup tecnologica italiana Scribit (il robot che disegna su qualsiasi parete anche in verticale)
Lo studio di design di Carlo Ratti (CRA), attualmente a capo del MIT Senseable City Lab, ha ideato un armadio portatile in grado di sanificare attraverso l’ozono gli abiti al suo interno. L’armadio – che è in realtà una pratica ed elegante cabina trasportabile – può rimuovere batteri e virus da tutti i tipi di indumenti ed è pensato per la vita domestica e per gli uffici.
Pura-Case, l’armadio che sanifica i nostri vestiti
L’attuale pandemia di COVID-19 ci ha costretto ad accettare molti cambiamenti nel modo in cui viviamo l’ambiente di casa. Il disinfettante per le mani, le nuove abitudini di pulizia e sanificazione degli oggetti quando torniamo a casa, l’adozione diffusa delle mascherine. È una “nuova normalità” che resterà con noi per un bel po’ di tempo, creando nuovi bisogni imprevisti nella nostra vita quotidiana. Fare in modo che i nostri vestiti non siano portatori di germi, batteri e virus è sicuramente una di queste esigenze, soprattutto per chi lavora in un ambiente pubblico e a stretto contatto con gli estranei.
Pura-Case, è la soluzione facile e efficace per chi vuole evitare il rischio di esser portatore di germi e batteri in casa propria: si tratta di un sistema ad ozono che può sanificare non solo gli abiti all’interno dell’armadio, ma anche accessori e oggetti, in un ciclo che dura circa un’ora.
Per avviare la produzione di Pura-Case sta per essere lanciata una raccolta fondi sulla piattaforma Kickstarter a partire dal 9 giugno. L’idea è quella di produrre un oggetto che sia per tutti, dal prezzo contenuto (100-200 euro).
“Dal momento che il mondo intero si sta adeguando a una nuova normalità in termini di sanità e igiene, Pura-Case vuole promuovere un alto standard di sanificazione assumendo un ruolo chiave anche nel rapporto che abbiamo con l’ambiente” ha detto Carlo Ratti. “Pura-Case è un’alternativa ai grandi dispositivi di sanificazione attualmente in uso negli ospedali e può giocare un ruolo vitale nel mondo post-pandemia negli anni a venire, man mano che riprenderemo la nostra vita sociale”.
Usare l’ozono per disinfettare gli indumenti
C’è un modo rapido ed efficace per disinfettare gli indumenti: usare l’ozono. Il problema è che le soluzioni esistenti sono pensate per l’ambiente professionale e non per le nostre case. Pura-Case è stato progettato per per disinfettare gli indumenti in modo facile ed efficace usando l’ozono. Si tratta di “igienizzatore a misura di guardaroba” alimentato a batteria che si può appendere nell’armadio o in corridoio, agganciato all’attaccapanni.
Una volta posizionato, si inseriscono i vestiti all’interno su una gruccia, si chiude la cerniera a tenuta stagna, poi si avvia il processo di disinfezione tramite il pannello superiore illuminato a LED o l’applicazione dedicata sullo smartphone.
L’intero processo è sicuro per la casa e per chi la abita, poiché il gas ozono è trattenuto all’interno dal tessuto trattato di cui è fatto il Pura-Case e poi decade rapidamente. Lo sterilizzatore può uccidere praticamente tutti i batteri, virus e funghi che potrebbero nascondersi nel tessuto dei vestiti in circa un’ora, ed è efficace anche per rimuovere gli odori.
Il progetto su Kickstarter
Il progetto di un primo prototipo di Pura-Case è stato commissionato alla Carlo Ratti Associati da Scribit, startup tecnologica torinese che ha sviluppato il robot che scrive e disegna su qualsiasi parete anche in verticale (nominata Best Inventions of the Year dal magazine Time nel 2019). Scribit ha recentemente riconvertito parte della sua produzione per rispondere all’emergenza coronavirus, nella ricerca di progetti che possano avere un positivo impatto sociale. Ora sta puntando su Pura-Case, che con un sistema ad ozono può sanificare non solo gli abiti al suo interno, ma anche accessori e oggetti, in un ciclo che dura circa un’ora. Il prodotto sarà sviluppato nei prossimi mesi con i fondi di una campagna di crowdfunding che partirà dal 9 giugno su Kickstarter.
“Mentre il mondo intero si adegua a una nuova normalità in termini di salute e igiene, Pura-Case mira a promuovere i migliori standard igienico-sanitari nell’interfaccia chiave tra noi e l’ambiente – l’abbigliamento”, dice l’architetto Carlo Ratti, direttore del MIT Senseable City Lab, che ha guidato il team di progettazione di Pura-Case: “Pura-Case è un’alternativa ai dispositivi di grandi dimensioni attualmente utilizzati negli ospedali. L’anno prossimo potrà svolgere un ruolo vitale nel mondo del dopo pandemia, quando ritroveremo la nostra vita sociale”.