Ai cinque team vincitori un premio dal controvalore di 5mila euro ciascuno, inoltre sono stati assegnati tre riconoscimenti speciali per i temi inclusione, sostenibilità e social
Con oltre 100 partecipanti da tutta Italia, si è conclusa con la cerimonia di premiazione ‘Smart Spaces Hackathon’, la maratona di innovazione di TIM lanciata a inizio luglio in collaborazione con Google Cloud e Codemotion, che ha voluto coinvolgere l’intera comunità dell’Innovazione italiana.
L’idea dell’hackathon è nata per promuovere la possibilità di sviluppare opportunità di business in grado di valorizzare gli asset tecnologici di TIM e di arricchirne l’offerta di servizi digitali grazie alla progettazione degli spazi intelligenti, con particolare attenzione ai nuovi scenari legati alle discontinuità introdotte dall’emergenza Covid. L’iniziativa rientra tra le attività di TIM WCAP, il programma di Open Innovation del Gruppo per startup e Pmi.
Startup, software developer, digital designer, esperti di business si sono messi alla prova ideando servizi innovativi in cinque ambiti home, office, public spaces, retail, care residence, con l’obiettivo di migliorare i luoghi in cui viviamo, lavoriamo e ci incontriamo utilizzando tecnologie di robotica, intelligenza artificiale e IoT messe a disposizione dalla nuova piattaforma digitale di TIM e dalla Google Cloud Platform.
I cinque team vincitori selezionati da una giuria di professionisti TIM e Google Cloud, hanno ricevuto un premio dal controvalore di 5mila euro ciascuno, con la possibilità di attivare una collaborazione con TIM per sviluppare i loro progetti. Sono stati inoltre attribuiti tre riconoscimenti speciali: inclusione, sostenibilità e social, ricevuti rispettivamente dai team (Myloh, BBetter, Almond), per aver saputo valorizzare tematiche fondanti della visione di TIM e Google Cloud sull’innovazione, che è al centro della recente partnership tecnologica siglata tra i due Gruppi.
Alla cerimonia di premiazione hanno per TIM Luigi Gubitosi, Amministratore Delegato ed Elisabetta Romano, Chief Innovation & Partnership Officer.
I team vincitori
Red Care, si propone di migliorare l’assistenza e la cura delle persone fragili, anziani e disabili usando nuove modalità di comunicazione abilitate dall’utilizzo delle API di notifica di TIM e delle funzionalità di Dialog Flow e Speech to text di Google.
I medici e i familiari potranno interfacciarsi con loro per monitorare e seguire il decorso medico e lo stato psico-fisico allo scopo di migliorarne il benessere e il monitoraggio complessivo.
Hollie, il sistema olografico che implementa un assistente virtuale con il quale interagire tramite la voce. L’immersività della tecnologia olografica e l’utilizzo delle API di notifica di TIM e di Google Dialog Flow rende il dialogo fluido dando l’impressione di parlare con una persona.
Una webcam è in grado di riconoscere persone, oggetti ed emozioni e rende Hollie un sistema di advertising specializzato.
BBetter, una webapp che sfrutta logiche di gamification e di rewarding tramite l’utilizzo di coin virtuali per incentivare comportamenti virtuosi nel cittadino, stimolandolo a compiere azioni e a sviluppare abitudini a favore della collettività. Utilizza le API di notifica TIM e di Google Cloud Vision.
ArtBeat, rileva assembramenti all’interno dei musei e previene il danneggiamento delle opere d’arte grazie alle API Pedestrian Detection e Air Quality di TIM. La soluzione monitora e gestisce in modo adattivo la qualità dell’ambiente indoor, analizza i feedback lasciati dai visitatori e le loro preferenze; abilita inoltre offerte commerciali ad hoc tramite l’utilizzo di API Cloud Natural Language di Google.
Jammed, Jammed è in grado, tramite le videocamere IP, di verificare il livello di affollamento di luoghi pubblici in tempo reale e scoprire l’orario o giorno della settimana con minor affollamento. L’utilizzo congiunto delle API Pedestrian Detection di TIM e di Google Big Query consente inoltre di predire il livello di affollamento tramite opportuni algoritmi di machine learning.