Il social sta vedendo i propri orizzonti espandersi per dare il benvenuto a Boomer, Ypsilon e Millennial
Uno dei punti di forza di TikTok è senza dubbio l’esperienza tailor-made offerta agli utenti, che si identificano nelle community creando discussioni, trend e audio. Questi contenuti diventano – di conseguenza – veri e propri “tormentoni” che gli utenti possono cavalcare per settimane. Ma come fare per “stare al passo” con la velocità della piattaforma e – soprattutto – del target da raggiungere? Breve precisazione: bisogna ricordare che, nonostante sia prevalentemente popolata da Gen Z (la generazione nata tra il 1997 e il 2010), TikTok sta vedendo i propri orizzonti espandersi per dare il benvenuto a Boomer, Ypsilon e Millennial. Insomma, non si può certo dire che la piattaforma sound-on non sia inclusiva!
Ma non allontaniamoci troppo dalla domanda, perché la risposta ha un solo nome e mille segreti che scoprirai all’interno di questo articolo: il Creative Center.
Tante funzionalità per un solo fine: come funziona?
L’header del Creative Center apre la porta a molti più insight di quanto immagini. Il tool realizzato da TikTok permette di scoprire cosa succede sulla piattaforma con dati a supporto e affina ogni tua ricerca grazie a diversi filtri:
- Region, per delimitare la tua indagine;
- Industry, per inserire la tua ricerca entro settori specifici;
- Objective, dalla lead generation al traffico generato: tutto fa brodo;
- Likes, che a differenza delle altre piattaforme è l’insight meno significativo;
- Duration, il dato più importante perché dal watch-rate l’algoritmo valuta il contenuto.
- Last 7, 80 o 130 days, per affinare sempre di più l’analisi.
Come vedi, all’interno del Creative Center puoi cercare letteralmente di tutto, anche perché il team di TikTok implementa continuamente gli insight.
Non solo topic ma anche prodotti
Stai pensando di rinnovare il catalogo del tuo brand ma non sai quali sono i prodotti più popolari su TikTok? Il tool sa quali sono gli oggetti in trend e non solo… Ti suggerisce le keyword correlate, ti mostra la dashboard dei Top Ads dei prodotti – come quello che vorresti lanciare – e ti fornisce gli insight per lasciarti ispirare.
Non ti sembra abbastanza?
E infatti, come anticipato prima, TikTok offre una classifica accurata di:
- Hashtag;
- Audio in trend (sì, anche le canzoni);
- Content Creator;
- Video virali sulla piattaforma.
Ma i brand possono davvero seguire i trend? E se sì, come possono farlo?
Il caso Ryanair
La compagnia low cost britannica più nota al mondo è diventata una vera e propria star di TikTok raggiungendo 2 milioni di follower e oltre 28 milioni di like. Il segreto di questo straordinario risultato? Rompere le righe della comunicazione aziendale utilizzando il linguaggio della piattaforma e – non meno importante – cavalcando i trend e i topic del momento, il tutto condito da una sana dose di (auto)ironia.
La possibilità di editing
Infine, la sezione editing ti consente di visionare una panoramica degli strumenti e dei template dei video. E soprattutto ti aiuta ad editare i contenuti che verranno pubblicati sul tuo profilo, ma solo se hai un account business. Se è vero che ciò offre un vantaggio agli account Business, è altrettanto vero che non è tutto così semplice. Gli account Business, infatti, non possono pubblicare contenuti che contengono audio o video coperti da copyright: pena il ban per il profilo.
Insomma, il Creative Center è il tool delle meraviglie che aiuterà il tuo brand a cavalcare i trend, farti conoscere sulla piattaforma e avvicinarti all’enorme platea di TikTok.