«Sapete, stavo pensando: ogni volta che bevete una Peroni, una Moretti, o qualsiasi altra state supportando gli agricoltori italiani. E questo è ottimo – pausa teatrale -. Se siete italiani. Ma se siete britannici perché non bere Hawkstone per gli agricoltori UK?». Jeremy Clarkson, l’ex conduttore di Top Gear e Grand Tour, è tornato con un video su Instagram per sponsorizzare la propria birra. E, a dirla tutta, non è nemmeno la prima volta che nel farlo maltratta le bionde tricolore. «L’Italia è un Paese fantastico… grandi panorami, gran cibo, ma la birra italiana… è m***a!», ha tuonato mesi fa.
Perché Jeremy Clarkson sostiene gli agricoltori UK
Ora che il suo negozio di Diddly Squat ha riaperto in vista della primavera, Clarkson torna a farsi sentire per parlare dei propri prodotti. Lo showman britannico è stato protagonista nel novembre 2024 della manifestazione degli agricoltori a Londra, in piazza contro la proposta di riforma della tassa di successione voluta dal governo laburista. Dopo Brexit – criticata ferocemente dal giornalista – la vita per lui e i colleghi si è complicata parecchio. Forse è per questo che ha sposato il sovranismo del luppolo?
Da quando ha deciso di cambiare vita e diventare un imprenditore agricolo Jeremy Clarkson ha affrontato sfide e insuccessi. The Farmer’s Dog, il suo pub inaugurato nell’estate 2024, non è un’attività facile da portare avanti come gli ha suggerito l’ex collega di recensioni James May, pure lui proprietario di un locale.