La startup fintech italiana Zoorate aiuta oltre 300 aziende a gestire la loro reputazione online. Il sogno è quello di competere con Tripadvisor nel campo del turismo.
Comprate più volentieri un prodotto in un negozio online con recensioni tutte positive o vi dà più fiducia un rivenditore che sceglie di pubblicare anche valutazioni negative? A quanto pare gli italiani preferiscono chi non cancella le recensioni negative e lo hanno capito anche i commercianti. “Troppi commenti positivi possono essere controproducenti, rischiano di sembrare falsi” spiega Matteo Hertel, Ceo di Zoorate, startup fintech italiana che ha creato Feedaty, una piattaforma che aiuta i rivenditori online a migliorare la propria reputazione attraverso le recensioni degli utenti.
“La perfezione non è credibile. Gli utenti difficilmente si fidano di commenti troppo positivi che, anzi, risultano manipolati. Un’azienda che non cancella le critiche ma risponde e cerca di migliorarsi piace di più e risulta più affidabile e trasparente agli occhi dei consumatori”. D’altronde le recensioni sono le informazioni più ricercate dagli utenti interessati a un prodotto trovato su Internet. Prima di acquistare un bene o un servizio online 6 consumatori su 10 consultano i commenti che si trovano in Rete. Non solo: stando ai dati che emergono dal Global Web Index 2012 più del 50% dei consumatori italiani recensisce e valuta il prodotto acquistato dopo averlo comprato. “Quello che facciamo con Feedaty è raccogliere, analizzare, gestire le recensioni in modo che i nostri clienti possano utilizzarle sul proprio sito Internet per migliorare il proprio servizio”.
Affidabilità e trasparenza sono fondamentali per far funzionare il meccanismo di recensioni: “Rispetto a Tripadvisor aggiungiamo un filtro in più: non raccogliamo commenti liberi ma chiediamo via mail un parere a chi acquista un determinato prodotto in maniera tale da essere sicuri che le recensioni provengano esclusivamente da coloro che hanno effettivamente testato il bene o il servizio in discussione” e sono proprio le recensioni negative a suggerire al cliente dove sta sbagliando mentre quelle positive stimolano altri utenti ad affidarsi al sito. Le recensioni vengono pubblicate sul sito dell’e-shop e rese trasparenti e non manipolabili grazie al sigillo che le accompagna. Sono gli stessi rivenditori a scegliere se pubblicare o meno un commento. “Le valutazioni vengono pubblicate nella home page del sito, su Facebook, in specifiche pagine posizionate sui motori di ricerca e in tutti i luoghi dove possano avere risalto. Anche perché la maggior parte degli utenti decide di acquistare un prodotto nel momento in cui apre il sito e-commerce”.
Startup lanciata due anni fa con una sede a Cagliari e una a Milano, Zoorate ha già convinto oltre 300 aziende ad affidarsi alla propria piattaforma di recensioni certificate: “Tra queste ci sono Mondadori, Promod, Maxi Sport, Drug store. È anche stata scelta come partner strategico da Netcomm, consorzio del commercio elettronico italiano, con il quale ha sviluppato il sigillo Netcomm Gold . Vorremmo ora ampliarci e andare a offrire servizi a commercianti che operano sul territorio,”. E i passi successivi? “Ci piacerebbe puntare sul settore turismo e creare un’alternativa a Tripadvisor”.