Abbiamo tirato in ballo un mostro sacro come GTA perché, in effetti, Highway Police Simulator è sulla carta un videogioco che guarda al quel mondo fatto di inseguimenti e sparatorie. Soltanto che lo fa cambiando prospettiva, facendoci vestire i panni dell’autorità, a caccia dei criminali che tentano la fuga. E, ovviamente, ci sono molti ma molti meno soldi investiti. Sviluppato da Z-Software, software house tedesca con più di 10 anni di esperienza, è un titolo a mondo aperto in cui le missioni riguardano l’ordine pubblico per trovare la soluzione migliore e acciuffare i cattivi.
Highway Police Simulator, la recensione
Ai blocchi di partenza Highway Police Simulator – disponibile su console e PC – sembra un titolo con molte carte in regola. Il comparto grafico non è malaccio e ci catapulta in scenari americani, con strade immerse in mezzo al nulla e qualche centro abitato qua e là. Il classico flyover country. Combattere il crimine in questo contesto significa conoscere il territorio e sapere guidare come si deve.
A livello di guidabilità dei veicoli Highway Police Simulator fa il suo, anche se i puristi potrebbero non ritenersi del tutto soddisfatti. Gli inseguimenti lasciano a desiderare e il videogioco ha forse voluto strafare, inserendo momenti del gameplay in cui bisogna girare per la centrale di polizia o agire fuori dal veicolo. Ma si tratta di riempitivi a nostro avviso poco efficaci.
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Highway Police Simulator è come se non riuscisse mai del tutto a decollare. Le cinematiche sono acerbe, con espressioni facciali poco azzeccate. Non essendo d’altra parte un tripla A restiamo comunque convinti che si possa vedere il bicchiere mezzo pieno. Con qualche patch (pesante) è possibile sistemare bug e altri difetti.
