Non capita tutti i giorni di impersonare una medusa come protagonista di un videogioco. Ma nulla di quello che affronterete nell’indie NetherWorld può essere classificato come comune, ordinario. Siamo al cospetto di un titolo che non adopera alcun galateo o morbidezza per mettere in scena argomenti tosti come abuso di alcol e droghe, oltre che violenza. Non c’è alcun fine alto in questa avventura. E neppure qualche lezione di vita da apprendere. Tristezza, quella senz’altro. Ma è anzitutto un viaggio paradossale, a tratti disturbante in una follia dietro l’altra.
NetherWorld, la recensione
Quello che colpisce anzitutto di NetherWorld è la cura nella pixel art, in stile retro gaming che abbiamo provato su Steam. La casa di sviluppo spagnola Hungry Pixel ha messo le mani avanti presentandosi nella bio X come un gruppo di persone simpatiche che però fa «cose strane». E in effetti questo titolo è a dir poco strano. Il protagonista si chiama Medoo, un invertebrato nero. Al momento in cui lo incontriamo ha una vita a dir poco noiosa.

Le cose precipitano subito dal momento che la moglie decide di abbandonarlo e lì davvero le cose si mettono male. Siamo di fronte a un antieroe in carne e ossa (si fa per dire). In questo titolo 2D a scorrimento orizzontale quel che fa la differenza per godersi l’avventura è quanto conoscete l’inglese: purtroppo non essendo localizzato in italiano, capire i modi di dire e certe espressioni fa la differenza tra l’immergersi davvero in questa gabbia di matti o rimanerne fuori.

La componente shooter non è espressa al meglio, soprattutto perché il combat system a nostro avviso non è stato calibrato soprattutto per la meccanica di lancio degli oggetti. Va da sè che il prezzo del biglietto merita per la storia e l’esplorazione di un mondo gotico e da incubo.

A un prezzo tutto sommato abbordabile, NetherWorld è un videogioco intrigante soprattutto ora che ci avviciniamo al periodo veramente autunnale. Giornate sempre più corte e lunghi week end piovosi da trascorrere in casa. Se siete alla ricerca di un clima da Halloween con atmosfere oniriche e folli, il prodotto in questione ha le carte in regola.