L’Italia è chiusa. Un momento storico per il nostro paese. Ma l’emergenza Covid 19 riguarda ormai tutto il mondo
Viviamo un’altra giornata storica. Dopo il decreto del 9 marzo, il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte ha dato un’ulteriore stretta, forse quella definitiva, per sconfiggere il coronavirus. “Siamo consapevoli che bisogna procedere gradualmente – ha detto il premier pochi minuti fa in un discorso alla Nazione – Ora è il momento di compiere un passo in più, quello più importante. Disponiamo la chiusura di tutte le attività commerciali a eccezione degli alimentari, delle farmacie e delle parafarmacie». Mentre l’Italia inizia a fare i conti con un’ulteriore limitazione di libertà – ma per un bene prezioso come la salute – il mondo guarda alla penisola, consapevole che il rischio coronavirus significa pandemia.
Trump parla a breve
Tra poco il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, farà una dichiarazione dallo Studio Ovale proprio per rispondere a una crisi che, anche Oltreoceano, potrebbe essere senza precedenti. Nei giorni scorsi il capo della Casa Bianca aveva minimizzato i rischi del coronavirus, mentre in tutto il Paese aziende, multinazionale e cittadini hanno iniziato a vivere con preoccupazione l’emergenza. L’E3, la più importante fiera di videogiochi è stata ufficialmente cancellata.
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I am fully prepared to use the full power of the Federal Government to deal with our current challenge of the CoronaVirus!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) March 11, 2020
Coronavirus: l’emergenza riguarda tutti
Poche ore fa il Primo Ministro della Gran Bretagna, Boris Johnson, ha pubblicato un tweet proprio in merito all’emergenza in corso. “Se non vi sentite bene e pensate di aver contratto il coronavirus, restate a casa”, ha scritto il politico inglese. Sempre oggi il primo ministro austriaco, Sebastian Kurz, ha utilizzato Twitter per fare una comunicazione alla popolazione. «Il nostro obiettivo è quello di rallentare la diffusione di #COVID19, riducendo il numero di contatti sociali. Come già annunciato, seguiranno ulteriori misure riguardanti le scuole. La situazione al confine tra Italia e Austria resta delicata: in queste ore i controlli alla frontiera hanno provocato decine di chilometri di coda sul territorio italiano.
If you are unwell and think you might have coronavirus, stay at home and either call 111 or use the online service: https://t.co/xDm8Sg8LnS
— Boris Johnson (@BorisJohnson) March 11, 2020
Unser Ziel ist weiterhin, dass wir die Verbreitung von #COVID19 zumindest verlangsamen, durch die Reduktion der sozialen Kontakte, denn schon -25% dieser sorgen für 50% Reduktion der Ausbreitung. Wie bereits angekündigt folgen nun weitere Maßnahmen, die die Schulen betreffen.
— Sebastian Kurz (@sebastiankurz) March 11, 2020
Oggi è stato il giorno anche di Ursula von der Leyen: la presidente della Commissione Europea ha rivolto un messaggio ai cittadini italiani («Non siete soli»), garantendo un pieno sostegno a Roma per fronteggiare l’emergenza. Subito dopo lo storico discorso di Conte di questa sera, von der Leyen ha pubblicato un tweet: «Useremo tutti gli strumenti a nostra disposizione per contenere la diffusione del coronavirus, per aiutare i paziente e per far in modo che l’economia europea superi la tempesta».
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We will use all the tools at our disposal to contain the spread of the #coronavirus, help patients and make sure the European economy weathers the storm. #COVID19 pic.twitter.com/vwkzPCCeq2
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) March 11, 2020
Il primo ministro del Canada, Justin Trudeau, ha annunciato l’impegno a contrastare la diffusione del coronavirus. Sul piatto il governo ha messo un miliardo di dollari per tenere al sicuro il paese. E la situazione ha allarmato anche il leader spagnolo Pedro Sánchez, che ha invitato tutti a una responsabilità collettiva senza precedenti.
As COVID-19 continues to spread, we are taking every precaution to minimize the health, economic, and social impacts of the virus in Canada. And today, we announced a billion-dollar COVID-19 Response Fund to address the impacts of the virus on our country and to keep you safe. ⤵️ pic.twitter.com/1HWcDIDTra
— Justin Trudeau (@JustinTrudeau) March 11, 2020
Solo con la implicación y responsabilidad de toda la sociedad, y trabajando de forma coordinada desde las distintas administraciones superaremos esta situación.
Estamos listos, @DrTedros, para luchar unidos frente al #COVID19. Juntos lo lograremos. pic.twitter.com/rZexKAxMnn
— Pedro Sánchez (@sanchezcastejon) March 11, 2020
Ungheria: stato d’emergenza
Secondo quanto riferisce l’Ansa, l’Ungheria avrebbe dichiarato lo stato d’emergenza. A preoccupare, per ora, non sono i casi di contagi (solo 13), ma la situazione negli ospedali, poco attrezzati, e l’assenza di macchinari e strumentazioni adeguati a fronteggiare un possibile contagio di massa.
Wall Street: il crollo
La Borsa di New York, come molte altre nel Vecchio Continente, ha chiuso la seduta con un -6% ed entra nella fase Orso, ovvero sono previste molte vendite in attesa di un calo dei prezzi.
La stampa internazionale
Intanto i siti di tutto il mondo stanno aprendo con la notizia di quanto appena annunciato in Italia dal Presidente del Consiglio Conte.