“A pochi anni dalla sua nascita è diventata un punto di riferimento per tutte le startup italiane e piattaforma informativa sempre puntuale su tutte le iniziative in questo settore. Ha condotto con successo prima una importante raccolta di fondi attraverso il crowdfunding e poi un consistente aumento di capitale che ha visto l’ingresso di nuovi azionisti di prestigio, tra i quali CDP, in vista della quotazione in Borsa prevista nel 2024”. Questa è la motivazione alla base del Brand Reporter Award, assegnato oggi a Roma da Brand Reporter Consulting alla redazione di StartupItalia come miglior organizzazione.
Il nostro magazine racconta da anni l’ecosistema dell’innovazione e collabora con brand e aziende di ogni tipo portando avanti un percorso di brand journalism multimediale, dagli articoli ai podcast ai canali verticali, fino agli eventi phygital. A Brand Reporter gli altri premiati sono Amazon, Avio Aero, Manpower, ENI ed Eike Schmidt, direttore degli Uffizi di Firenze.
Brand Reporter Consulting, come si legge sul sito ufficiale, “nasce dalla consapevolezza che la professione del Comunicatore d’Impresa è oggi fortemente analoga a quella di un reporter, che racconta la storia del brand attraverso il racconto della realtà dell’organizzazione, delle sue persone e dei suoi prodotti”. A StartupItalia teniamo sempre il focus sull’interesse del lettore, al quale vanno proposti contenuti che non sponsorizzino, ma facciano conoscere i vari brand in una modalità trasparente e fatta di notizie.
StartupItalia: i nostri canali di brand journalism
Tutto questo lo facciamo con aziende che spaziano dal fintech al biotech. Con illimity, per esempio, raccontiamo i volti della community delle illimitHER e l’importanza dell’empowerment al femminile così come tutto l’ecosistema fintech sul canale Smart Money; con Assobiotec ci focalizziamo sul futuro della ricerca, che mettiamo in mostra in eventi fisici e tavole rotonde online; di salute del futuro e telemedicina trattiamo sul canale Life, realizzato in collaborazione con Sanofi Pasteur con cui realizziamo una diretta al mese dedicata al vocabolario della salute; con Mediobanca ci focalizziamo sull’inclusione e le belle storie di Valore Responsabile; con Accenture abbiamo intrapreso un viaggio multimediale, un innovation journey, fatto di video e podcast. Questi sono alcuni dei progetti di brand journalism che la nostra redazione cura ogni giorno.
Per quanto riguarda le aziende la comunicazione «non è più solo sul prodotto, ma anche (o soprattutto) per il prodotto», così dice Francesco Giorgino professore alla Luiss e giornalista del TG1. «Il brand journalism – ha aggiunto Chiara Trombetta, vicedirettrice e responsabile area Brand Journalism e Eventi di StartupItalia – sta diventando la professione più richiesta nel mondo della comunicazione, ma in Italia spesso è considerato ancora quasi un lavoro per giornalisti di serie B. StartupItalia ha da sempre creduto nell’alto potenziale di questo tipo di progetti, costruendo percorsi editoriali legati al brand entertainment. La sfida è sempre quella di creare contenuti ad alto impatto che possano ispirare le persone. Lo facciamo attraverso contenuti testuali, video, eventi e podcast».
