Il 13 dicembre torna StartupItalia Open Summit in collaborazione con Università Bocconi. Una giornata che riunisce tutta la community dell’innovazione con startup, investitori, esperti e ospiti speciali. Con noi anche Max Pezzali! Prendi il biglietto!
Ci sono storie di futuro che nascono nel passato e che si declinano in suoni indimenticabili più che in immagini evocative. Suoni che richiamano qualcosa di speciale, quasi mitologico e che hanno un potere salvifico, taumaturgico.
A me accade tutto questo con quel suono stridulo e gracchiante composto da poche note, che ancora oggi a distanza di più di vent’anni mi sembra la nona sinfonia di Beethoven per quanto è armonioso. Come molti da lla mia età in su lo associo alla finestra sul mondo rappresentata dall’Internet degli albori, quando dal doppino entravi in rete. È il suono del tentativo di connessione col modem a 56K che ci costringeva giocoforza a staccare la linea del telefono. Però non ci si sentiva isolato. Anzi, tutt’altro. Si entrava in quel mondo senza limiti che all’epoca si faceva davvero fatica a girare di persona in lungo e in largo. In particolare c’è una data che più di altre associo a questo suono. Correva l’anno 1998 e grazie a Internet scoprivo di aver superato il test a numero chiuso di ammissione all’Università di Bologna.
Sorpresa e gioia. Di lì a poco avrei indossato quei panni da studente universitario fuori sede che mi avrebbero cambiato per sempre la vita. Ma la verità è che ognuno ha la sua idea di Internet e la lega ad un particolare momento, in ogni fascia anagrafica appartenga o in qualunque area geografica abiti: c’è chi lo associa alle esperienze di gaming dalla propria cameretta– e che meraviglia la magia del Commodore 64 – chi invece lo vede nei floppy disk che ancora oggi il Giappone fa fatica a mettere da parte, chi lo penso con gli MMS e quindi con quegli antenati dei selfie su Instagram, chi con le navigazioni su Wikipedia, che proprio quest’anno festeggia il suo ventesimo compleanno o chi ancora lo associa con l’esordio del video, raccontato visivamente da quella indimenticabile copertina di Time dedicata a YouTube con quel YOU scritto a caratteri cubitali. Ma altri – e sono le generazioni più giovani – lo associano allo smartphone o allo smartwatch e ancora alle dirette senza fine su Twitch o ai video virali di YouTube e TikTok.
Ma la verità è che ognuno ha la sua idea di Internet, in ogni fascia anagrafica appartenga o in qualunque area geografica abiti. Però se c’è una cosa che unisce le generazioni è quell’idea che in fondo Internet sia un grande abilitatore di opportunità
La forza della rete al #SIOS21
Però se c’è una cosa che unisce le generazioni è l’idea che in fondo Internet è un grande abilitatore di opportunità, un connettore di relazioni, un ispiratore di futuro. Certo, non è tutto rose e fiori: la rete è abitata da haters, mistificatori, truffatori e in alcuni casi è ancora il temuto far-web. Poi ci sono le differenze di accesso, con quei problemi infrastrutturali e culturali che si sono acuiti nel tempo incerto e fragile della pandemia, nonostante quella stessa rete ci abbia salvato (e condannato?) con lo smartworking e le relazioni mediate dagli schermi. Anche se stavolta – e per una volta – proveremo a concentrarci su ciò che di positivo si respira in rete, sulle storie che connettono le persone in grado più che nel passato di cambiare il mondo.
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Lo faremo insieme lunedì 13 dicembre dall’Università Bocconi con Startupitalia Open Summit 2021, ossia il nostro #SIOS21. Ask me anything è il titolo che abbiamo scelto per tutti gli eventi legati al #SIOS21 in questo anno di ripartenza (Cagliari, Firenze, Giffoni, qui trovate il senso della giornata anticipato da Anna Gaudenzi). Ma a quel “chiedimi tutto” in questa edizione di fine anno abbiamo scelto di associarci un altro elemento: “wherever and whoever you are”. Perché per noi la rete in fondo è tutta racchiusa lì: in una bussola per orientare – talvolta per disorientare, ma questo è un altro film – ovunque e chiunque. E allora a chi verrà a trovarci dal vivo chiederemo di portare con sé quell’oggetto, quell’immagine, quell’idea che più quale associa al suo legame iniziale con Internet.
E allora a chi verrà a trovarci dal vivo chiederemo di portare con sé quell’oggetto, quell’immagine, quell’idea che più quale associa al suo legame iniziale con Internet.
Gli ospiti del #SIOS21
D’altronde mai come oggi la rete è diventata un grande abilitatore di opportunità, individuale e collettivo. In rete lavoriamo, ci divertiamo, viviamo e soprattutto con lo tsunami dell’emergenza pandemica abbiamo capito come la rete possa essere un punto di contatto, un luogo di formazione, uno spazio di lavoro, un canale per informarsi e fare acquisti, perfino paradossalmente una formula anti-crisi. Online università e scuole, amministrazioni pubbliche, startup, imprese e professionisti hanno continuato a erogare servizi senza soluzione di continuità. Un racconto plurale di #SIOS21 che ci mette in ascolto della parte più bella, quella che cresce e condivide. E allora appuntamento con esperti, innovatori, giornalisti, accademici, politici, manager, startupper, visionari. Con noi il ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale Vittorio Colao e con un’intervista registrata la Ministra dell’università e della ricerca Maria Cristina Messa. Nella lunga kermesse interverranno Paolo Barberis (CEO Nana Bianca), Gianmario Verona (Rettore Università Bocconi), Stefano De Alessandri (Amministratore Delegato Ansa), Marco Bellezza (Amministratore Delegato Infratel), Gabriele Benedetto (Amministratore Delegato Telepass), Corrado Passera (Amministratore Delegato e CEO di illimity). E ancora durante la giornata ascolteremo il campione dei cieli Dario Costa, la cantante regina dei social Cristina Scabbia, il capo mondiale della ricerca SpaceX Mauro Prina, l’ingegnere ex coordinatore dello sviluppo della performance Ferrari Luigi Mazzola, in libreria con “Avanti tutta”, Sam Field, Director of Creative Technology EMEA di Yahoo, Marco Montemagno porterà a SIOS una puntata di HoopyHours – Speciale Crypto con Alexander Dreyfus, ceo di Socios.com. Con noi per raccontare le ricette social Norma Cerletti e Momo & Raissa, anche padre Paolo Benanti, Matteo Flora, Alessandro Lucchini, Paolo Iabichino, Carlotta Ventura, Massimo Sumberesi. Modereranno i vari segmenti Paola Centomo, Eleonora Chioda, Massimo Cerofolini, Florencia Di Stefano, Fulvio Giuliani, Celia Guimaraes, Mariangela Pira, Agnese Pini. Durante la giornata Annie Mazzola, Alessandro Sansone e le incursioni social di Valeria Olivieri di Radio 105, partner dell’evento. E poi i racconti visivi dell’artista pluripremiata Takoua Ben Mohamed. Ma gli speaker sono più di 70, e ci porteranno in dote le loro preziose visioni sul mondo (qui l’agenda completa con tutti i partecipanti). Tutti insieme ci chiederemo come sarà il mondo del domani. Per capire che quel domani in fondo è già oggi.
Una sorpresa per tutti voi! Avremo il piacere di avere con noi sul palco di SIOS21 anche il mitico Max Pezzali!
Da oggi sono aperti di nuovo i biglietti per partecipare dal vivo all’evento! I posti in presenza sono pochi, registratevi qui
*Giampaolo Colletti è giornalista e curatore di #SIOS21