Il posto giusto per il tatuaggio sbagliato. Così si presenta la startup parigina Ray Studios, che ha appena raccolto un aumento di capitale da 3 milioni di euro. Con queste risorse, come si legge su Sifted, punta a dare il via a un piano di espansione di cinque anni. L’obiettivo è aprire 200 studi in tutto il mondo per consentire alle persone con tatuaggi scomodi di cancellarli una volta per tutte. Non è certo la prima realtà che rimuove un nome di uno o una ex da un braccio. «Il principale punto dolente – ha spiegato il Ceo David Rodriguez – è la durata del processo. Stiamo parlando di un periodo che, in media, dura due anni e mezzo con i professionisti standard». Ray Studios comunica di poter concludere il trattamento nel giro di 12 mesi.
Stando a questa ricerca il fenomeno dei tatuaggi rimossi è diffuso e, soprattutto, non sempre viene portato a termine. Un questionario ha evidenziato che il 38% delle persone intenzionate a cancellarne uno dal proprio corpo non termina il processo. La startup Ray Studios ha aperto il suo primo centro a dicembre a Parigi e sembra essere atterrata su un mercato in cui, per quanto la domanda possa esserci, non tutte le persone che si sono pentite di un tatuaggio sono poi disposte a cancellarlo. Per questioni di soldi, di tempo e di timori legittimi per la propria salute.
Leggi anche: Il computer del futuro sarà un guanto in pelle magnetica?
Al momento Ray Studios deve dunque concentrarsi sull’abbattere le paure. Sempre da Sifted apprendiamo che il primo studio parigino della startup accoglie i clienti in un ambiente informale, con cuffie per ascoltare podcast e serie Netflix a disposizione di tutti. Il costo per seduta – quasi 200 euro a sessione – dovrebbe garantire un risparmio rispetto ad altre realtà.
