In onda sulla BBC il documentario che racconta la sua storia
La pandemia ha segnato un brusco stop per le manifestazioni dei Fridays for Future a cui ci avevano abituato i giovani e le scuole di mezzo mondo. Ispirate dall’attivista svedese Greta Thunberg, che aveva cominciato in solitaria protestando fuori dal parlamento del suo paese, nel 2019 fiumi di giovani hanno chiesto per mesi ai governi un cambio di passo sul clima. L’emergenza coronavirus ha congelato tutto per più di un anno, anche se temi come la sostenibilità e la transizione ecologica restano (per ora a parole) in cima all’agenda della politica europea. In tutto questo che fine ha fatto Greta Thunberg? Nelle ultime ore si è tornati a parlare di lei per la scelta di donare, attraverso la sua fondazione, 100mila euro all’Organizzazione Mondiale della Sanità affinché garantisca vaccini anche ai paesi più poveri e in via di sviluppo. Oltre a questo, l’attivista continua sui social e sui media la sua campagna green.
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Greta Thunberg, la protesta continua
L’attivista svedese pubblica e condivide ogni giorno le proteste (da remoto o in piccoli gruppi) dei tanti giovani in giro per il mondo. L’impatto delle manifestazioni dei Fridays for Future e di questo dibattito sulla sostenibilità, maturato anche grazie alle nuove generazioni, si è notato in importanti proposte di legge per ridurre le emissioni. Ad esempio, in Francia è stata approvata in prima lettura una norma che ridurrebbe i voli interni per incentivare gli spostamenti via treno. Anche lato corporate non si contano le iniziative green (così come i rischi greenwashing), al punto che l’aggettivo “sostenibile” ricorre ormai in qualsiasi tipologia di prodotti.
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About 1 in 4 people in high-income countries have received a COVID-19 vaccine, compared with just 1 in more than 500 in low-income countries.
My foundation will donate €100000 to support COVAX to ensure a more equitable global COVID-19 vaccine distribution. #VaccineEquity pic.twitter.com/JKxZC4s8F7— Greta Thunberg (@GretaThunberg) April 19, 2021
Tra le iniziative più recenti di Greta Thunberg c’è il documentario prodotto e trasmesso dalla BBC (l’annuncio del progetto risale al febbraio 2020) dal titolo “Greta Thunberg: A Year to Change the World“. Andata in onda dal 12 aprile scorso, la serie si sviluppa in varie puntate: nell’ultima l’attivista ha dialogato con David Attenborough, il Piero Angela della terra d’Albione. Queste due figure pubbliche, che rappresentano generazioni molto distanti tra loro, sono oggi tra le più seguite a livello globale per quanto riguarda i temi della sostenibilità.
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Greta Thunberg: A Year to Change the World continues tonight at 9pm on @BBCOne.
Produced by @BBCStudios, episode two follows @GretaThunberg as she visits the UK & meets a figure who’s been an inspiration to her, Sir David Attenborough.
@BBCOne @BBCiPlayer | #MadeByBBCStudios pic.twitter.com/lndx6qaDHD— BBC Studios (@bbcstudios) April 19, 2021