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Due giganti del Web insieme per facilitare l’esperienza di acquisto online. Si chiama #AmazonCart l’ultimo servizio nell’ambito dell’e-commerce e targato Amazon e Twitter. Tre semplici passi per spiegare come funzionerà: chi ha un account Twitter potrà connetterlo al proprio account Amazon, potrà rispondere con l’hashtag #AmazonCart ad ogni tweet contenente un link ad un prodotto Amazon e così il prodotto in questione sarà automaticamente aggiunto al carrello Amazon.

 

La partnership che potrebbe segnare il trend dei prossimi anni nell’ambito dell’e-commerce e dettare le regole del social commerce è stata annunciata lunedì. #AmazonCart consente di fare acquisti su Amazon ma tramite Twitter e senza di fatto mai abbandonare il social network.

Potenzialmente questo rappresenta per Twitter un nuovo business model. Il microblog è da tempo è in cerca di un modo per valorizzare (e monetizzare) il suo bacino di 255 milioni di utenti attivi. Per Amazon l’opportunità è di rafforzare il proprio business aggiungendo un ulteriore esperienza di acquisto ai suoi utenti. Inoltre Twitter rappresenta un vero e proprio canale di ricerca di prodotti a cui possono facilmente associarsi raccomandazioni e descrizioni da parte di artisti, esperti, marchi o anche semplicemente amici.  Inoltre fonti ufficiali di Amazon hanno precisato che dalle transazioni via Twitter il social network non ricaverà guadagni diretti che quindi, salvo ulteriori accordi (al momento non svelati), questi andranno tutti nelle casse di Amazon, che avrà anche l’occasione di acquisire nuovi clienti. I clienti che avranno già linkato i loro account Twitter a Amazon avranno un tweet in risposta al loro interesse per un prodotto da parte di @MyAmazon e riceveranno una email di conferma con il dettaglio del prodotto che hanno aggiunto al carrello. I clienti che twitteranno #AmazonCart ma non sono ancora iscritti ad Amazon, riceveranno una email con la opportunità di aprire un account.

L’unico rischio legato ad #AmazonCart potrebbe ricadere proprio nel carattere pubblico e aperto dei profili e dei tweet. Chi deciderà di acquistare via Twitter renderà automaticamente pubbliche le proprie preferenze e decisioni di acquisto semplicemente con un tweet. Questo inoltre potrebbe portare molti brand a inviare tweet con link ai propri prodotti tentando di condurre gli utenti su Amazon.  Rischi che corre chi innova. Il servizio, oltre agli States con #AmazonCart, è attivo anche nel Regno Unito dove è possibile usare l’hashtag  #AmazonBasket.

 

Lo aspettiamo presto anche in Italia.