Il colosso giapponese ufficializza anche in Italia il servizio già usato da 90 milioni di utenti in Giappone e Stati Uniti: non serve la console per giocare. Le mosse dei concorrenti
Inizia una nuova era per i videogame. Quella in cui il possesso di una console fisica non sarà più essenziale per entrare nel loro mondo. Sony ha ufficializzato il lancio della piattaforma PlayStation Now anche in Europa, dopo che già 90 milioni di utenti mensili si sono uniti in Giappone e negli Stati Uniti. Di cosa si tratta? Basta immaginare una specie di Netflix per i giochi: paghi un abbonamento mensile e accedi a oltre 600 titoli per PS4, PS3 e PS2.
Come funziona
Lanciato dunque anche in Spagna, Portogallo, Norvegia, Danimarca, Finlandia e Svezia, oltre che in Italia, il servizio si aggiunge a un’altra recente novità di PlayStation, il Remote Play ora disponibile anche su iOS.
Cioè l’applicazione utile a giocare in remoto sulla propria PS non solo su pc e Android ma, appunto, adesso anche sui dispositivi di Apple. PS Now fa però un salto in più, visto che non occorrerà acquistare una macchina per giocare: si potrà accedere anche da pc Windows (magari collegando via Usb un controller Dualshock 4 o compatibile per godersi di più i giochi, scaricando l’app dedicata e dopo aver creato un account su PS Network) e in futuro, con tutta probabilità, anche da altre piattaforme.
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I titoli disponibili
Il servizio permette, oltre al gioco in streaming, la possibilità di scaricare su PlayStation 4 i giochi per PS4 e PS2 da provare offline in risoluzione nativa. Fra i giochi c’è davvero di tutto. Esclusive PlayStation come Bloodborne, The Last of Us e God of War III Remastered, grandi successi come Mortal Kombat X, For Honor, Wwe 2K18 ed esperienze per tutta la famiglia, come Lego Batman III: Beyond Gotham, Ratchet & Clank: All 4 One e Sonic Generations. Nuovi giochi saranno aggiunti ogni mese, esattamente come fosse il catalogo di uno dei tanti servizi di intrattenimento a cui ormai centinaia di milioni di utenti sono abituati in tutto il mondo, da Spotify a Netflix fino a Hulu.
Quanto costa?
Sì, ma quanto costa? Per assicurarsi PS Now servono 14,99 al mese oppure 99,99 euro per l’abbonamento annuale. È disponibile anche un periodo di prova gratuito di 7 giorni per capire se fa per noi.
Le mosse degli altri
Gli altri protagonisti del gaming non stanno certo a guardare. Microsoft, che per prima si era mossa verso la smaterializzazione della console con l’approccio cloud per la sua Xbox One giunta all’edizione “X”, dovrebbe presto trasformare il suo abbonamento Game Pass (che prevede il download in locale dei titoli) in qualcosa di simile a PS Now e magari compatibile anche con console concorrenti, come la Switch di Nintendo. Anche Google dovrebbe proporre una piattaforma del genere col suo Project Stream.