Il Comitato scientifico di Digithon, composto da oltre 50 persone, tra investitori, esperti del mondo accademico e d’impresa, e le preferenze espresse dalla rete hanno decretato i team premiati nella seconda edizione di Digithon, la maratona del digitale svoltasi dal 22 al 25 giugno tra Barletta e Bisceglie. La startup vincitrice è stata Busrapido, una piattaforma per la prenotazione di bus e minibus con conducente, fondata a Roma da tre studenti universitari, che si è aggiudicata i 10 mila euro offerti da Confindustria Bari-Bat. Il premio di Evolvere Generazione Positiva, pari a 7 mila euro, è andato a PowerUp, con sede ad Andria, che, grazie allo scambio di know-how tra docenti e studenti, vuole migliorare oggetti di uso quotidiano in ottica innovativa, come la batteria rivoluzionaria dal punto di vista di efficienza e prestazioni. Marshmallow Games, startup barese che sviluppa app per l’apprendimento dei bambini attraverso giochi interattivi, ha vinto il premio offerto da Italo mentre Tou.Play (fondata a Bari) che crea itinerari turistici partecipativi attraverso meccanismi di gamification, avrà accesso al percorso di accelerazione con Tim #Wcap. La startup di Trani Trip (Techniques Recovery Innovative Printable), che, utilizzando macchine a controllo numerico, trasforma gli scarti lapidei da sottoprodotto inutilizzabile a materia prima per manufatti eco-compatibili, entrerà a far parte del network Cisco-DevNet. Proclamati anche i vincitori del progetto realizzato da AuLab “A Scuola di Startup”: il team di OloEdil, formato dagli studenti del Polo Liceale “Majorana-Laterza” di Putignano, che progetta ologrammi per uso ingegneristico e architettonico in ambito immobiliare, si è aggiudicato 500 euro offerti dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Bari-Bat. Gli studenti del Liceo “De Sanctis” di Trani e la loro app OODT, che fornisce consigli utili per la scelta degli outfit, sono stati premiati dal Gruppo Sviluppatori di Google di Bari e accederanno alla selezione per partecipare a “Campus Party”, un hackaton internazionale in cui si incontrano talenti, istituzioni, aziende, università e community.
Abbiamo intervistato Roberto Ricci, fondatore di Busrapido, per capire meglio le caratteristiche della startup.
Come è nata l’idea di Busrapido?
«All’università mi occupavo, assieme a Gabriele Saija (co-founder di Busrapido) di organizzare viaggi di gruppo per studenti italiani e internazionali all’interno del progetto Erasmus e ogni volta incontravamo alcune difficoltà nel processo di selezione e prenotazione di un autobus, anche per l’assenza di informazioni reperibili on line. Spesso non erano indicati i prezzi o non era possibile sapere il tipo di veicolo prenotato fino al giorno della partenza. Allora, piuttosto che continuare a cercare una soluzione, ce la siamo inventata: assieme a Simone Primarosa, CTO del team, e Sara Pan, business e sales developer, abbiamo messo in piedi il portale Busrapido.com, che permette di cercare, confrontare e prenotare online autobus con conducente, scegliendo le offerte più vantaggiose».
Qual è l’elemento distintivo della piattaforma che può determinarne il successo?
«La semplicità di utilizzo: l’utente, dopo aver inserito l’indirizzo di partenza e destinazione, le date del viaggio e il numero di passeggeri, potrà consultare i prezzi e le recensioni di tutte le migliori aziende di noleggio autobus sul territorio, confrontando le varie opzioni disponibili. Un servizio del genere, semplificando il processo di reperimento delle informazioni e di prenotazione, può incentivare maggiormente l’utilizzo di autobus e avere un impatto positivo sull’ambiente, dal momento che è la modalità di trasporto più ecologica rispetto alla quantità di carburante necessaria per trasportare un passeggero lungo un tragitto di 100 chilometri».
Cosa ha significato partecipare a Digithon?
«É stata un’iniziativa molto stimolante che ha permesso di confrontarci con startup provenienti da tutta Italia ma anche con esperti del mondo d’impresa, da cui c’è sempre da imparare. Credo che in Italia sia necessario fare sistema e lavorare per creare, con maggiore regolarità e sull’intero territorio, momenti di aggregazione come questi, piuttosto che concentrarsi su quale possa essere la capitale delle startup tra Roma, Milano o Torino. Perché è proprio confrontandosi con altri team d’impresa e anche ricevendo delle critiche che si può imparare a trasformare un fallimento in stimolo per un successo futuro: se si lavora duro e si sceglie bene il proprio team, i risultati arrivano».
Quali sono i prossimi step in programma per Busrapido?
«La startup innovativa è nata a maggio 2016 e, in poco più di un anno, Busrapido.com ha ricevuto prenotazioni per più di 200.000 euro nella sola città di Roma, trasportando più di 10.000 persone. Negli ultimi tre mesi abbiamo lanciato il servizio anche su Milano, Torino, Pisa, Lucca, Livorno, Messina, Bari, Napoli e Firenze e puntiamo a coprire tutta Italia per la fine del 2017, anche grazie a un ampliamento del nostro team».