Dal blog HubSpot abbiamo ripreso l’elenco di aziende innovative giudicate tra le più promettenti. Tante realtà USA, qualcuna europea (purtroppo assente l’Italia)
Se siete appassionati di innovazione e vi piace curiosare sull’ecosistema startup anche in vacanza (siete in buona compagnia, sappiatelo), eccovi servito un elenco di 25 startup da tenere d’occhio per questo secondo semestre 2023. La lista che vi proponiamo su StartupItalia è stata ripresa da HubSpot e ci è parsa così ben fatta che abbiamo deciso di riprenderla, aggiungendo alcuni elementi anche alla luce delle notizie che vi abbiamo raccontato in un anno così intenso dal punto di vista delle notizie tech. Dunque, partiamo.
AISight.ai
La Bill and Melinda Gates Foundation è tra gli investitori di AISight.ai, startup di Berlino specializzata nel campo dell’intelligenza artificiale. Il suo servizio B2B è una dashboard di controllo sulla quale le aziende possono raccogliere un notevole numero di informazioni, ad esempio sulla propria clientela. Si tratta di uno strumento diffuso soprattutto in ambito retail, utile a negozi e attività.
SoundHound
Finora SoundHound ha raccolto oltre 350 milioni di dollari. La startup californiana è attiva in uno dei campi di cui più si è parlato negli ultimi mesi. Ci riferiamo all’AI applicata agli assistenti virtuali. Il suo servizio B2B consente, ad esempio, a un ristorante di personalizzare un assistente vocale, con un profilo di voce, intonazione e stile.
People.ai
Andreessen Horowitz è tra gli investitori di People.ai, startup di San Francisco specializzata in un software B2B rivolto alle aziende che vogliono aumentare le entrate grazie a un’AI che accelera i processi. Si tratta di una piattaforma che sfrutta i dati interni per non perdere le revenue per strada.
Snackpass
Sempre di San Francisco è Snackpass, un’app diffusasi soprattutto nelle università. Si tratta di una piattaforma per ordinare cibo. Ma a differenza dei competitor questo non è domicilio: i clienti ordinano il cibo e lo vanno a ritirare direttamente al ristorante. Sull’app è presente anche una dinamica social per rendere l’esperienza ancora più immediata per gli utenti.
Eatigo
Fondata a Bangkok nel 2013, Eatigo è una startup in cui ha investito anche TripAdvisor. Si tratta di un’app molto diffusa nei mercati asiatici per prenotare un tavolo al ristorante. In totale ha raccolto 25 milioni di dollari.
Blinkist
Nel settore education è alta la richiesta di contenuti formativi per rimanere sempre aggiornati. La startup Blinkist, con sede in Florida, ha un catalogo di quasi 3mila libri – riassunti con testo o audio – utili sia per gli studenti sia per i professionisti.
Babbel
Sempre nell’ambito education troviamo Babbel, tra le app più note per imparare una nuova lingua attraverso corsi personalizzati e adatti a chi preferisce la comodità del mobile. In totale l’azienda tedesca ha raccolto oltre 30 milioni di dollari.
Realworld
Tra gli investitori Realword conta anche Jeff Bezos, il fondatore di Amazon. La piattaforma sviluppata da questa startup newyorkese si occupa di formare le persone, specialmente chi sta diventando adulto, su tutta una serie di argomenti che saranno centrali nel corso della vita. Ad esempio le tasse, l’assicurazione, o la salute.
Securitize
La startup Securitize è attiva nell’ambito fintech e tra i suoi investitori ha anche Morgan Stanley. Il suo servizio è una piattaforma di investimento basata sulla tecnologia blockchain.
Saie
Unilever Ventures, il corporate VC della multinazionale, ha investito in questa realtà in fase seed impegnata nel realizzare prodotti di cosmetica con rispetto per l’ambiente e senza lo spreco di plastica.
Kinship
In ambito beauty troviamo anche la californiana Kinship, azienda specializzata nello skin care. Ha tra le varie certificiazioni anche quella di Ocean Waste Plastic.
Golde
Con sede a New York, Golde è una startup a metà tra l’ambito food e quello beauty, specializzata nella vendita di cosiddetti superfood e di bevande. La sua offerta è un ecommerce sul quale è possibile acquistare i prodotti in catalogo.
NuvoAir
La startup NuvoAir ha sede a Boston e ha raccolto negli anni quasi 30 milioni di dollari. Si tratta di una azienda innovativa che opera nell’ambito healthcare. Offre dispositivi in grado di monitorare lo stato di salute cardiopolmonare dei pazienti.
iRise
Con sede a Sofia, in Bulgaria, iRise è una startup specializzata nel campo della robotica e tra i suoi investitori conta anche Deutsche Bank. La tecnologia che realizza è destinata alle persone con disabilità per aiutarle negli spostamenti e nelle attività quotidiani.
Kindbody
La startup ha sede a New York e ha raccolto oltre 180 milioni di dollari. Kindbody si occupa di fornire consulenze in ambito ginecologico e per quanto riguarda la fertilità. Presente fisicamente in dieci città degli USA, utilizza anche strumenti digitali per raggiungere più persone possibili.
Chainalysis
Ha raccolto oltre mezzo miliardo di dollari. Chainalysis è un’azienda innovativa verticale nell’ambito blockchain. Tra i suoi investitori conta anche Techstars. Oltre a monitorare l’ecosistema crypto in generale con dati e reportistica, l’azienda offre anche software e servizi per proteggersi da truffe online.
Nodle.io
Attiva in ambito IoT, Nodle.io è una startup californiana che lavora per connettere gli oggetti fra loro. Ciascun utente può rendere i propri dispositivi nodi della rete e guadagnare attraverso token.
Zypp
Con oltre mezzo milione di utenti iscritti, Zypp è una piattaforma che offre lo sharing di scooter in India. Si tratta di uno dei leader del mercato e ha raccolto quasi 60 milioni di dollari.
XFarm
Con oltre 20 milioni di dollari raccolti XFarm è una startup svizzera che aiuta gli agricoltori a effettuare la transizione digitale, utilizzando strumenti tech per monitorare i campi e i raccolti, risparmiando tempo e risorse preziose.
Infraspeak
La startup portoghese Infraspeak offre una Intelligent Manteinance Management Platform, ossia una dashboard attraverso cui le aziende possono avere sotto controllo lo stato degli edifici, degli asset e delle operazioni dei team.
Kairos Living
Con sede a Chicago Kairos Living è una startup attiva nel settore real estate. Offre la possibilità di mettere in affitto case con strumenti digitali. Gli immobili a disposizione sono inoltre dotati di varie tecnologie smart.
HomeLight
HomeLight è una startup che si occupa di matchare fra loro chi deve vendere e chi vuole acquistare una casa. L’azienda di San Francisco ha raccolto oltre 740 milioni di dollari.
Speechly
Speechly è una startup finlandese che aiuta gli sviluppatori a realizzare assistenti vocali per migliorare l’interfaccia utente di un sito sia da mobile sia da browser.
ButterCMS
Con sede a San Francisco ButterCMS offre un Content management system utile agli sviluppatori per aggiungere nuove funzionalità alle app, così come a figure senza competenze informatiche che vogliono migliorare i contenuti dei propri siti.
Tego
La startup americana Tego è attiva nel campo degli analytics e fornisce alle aziende informazioni tempo reale grazie a tecnologie come sensori. Il suo settore è quello dello smart manufacturing.