L’ex startup è stata fondata da Federico Marchetti nel 2000. Secondo l’Autorità sono stati accertati comportamenti scorretti nei confronti dei clienti tra il 2019 e il 2022
L’Antitrust, ovvero l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ha comunicato poche ore fa la multa da 5,2 milioni di euro per la società Yoox Net-a-Porter Group S.p.A. A seguito dell’istruttoria, si legge nel comunicato, è stata accertata “la scorrettezza di alcuni comportamenti attuati attraverso il sito di e-commerce nell’ambito dell’attività di vendita online di capi d’abbigliamento, di calzature e di altri beni di moda, lusso e design, nel periodo 2019-2022”. Entro 60 giorni Yoox dovrà informare l’Autorità sulle iniziative assunte per superare gli elementi di criticità evidenziati nel provvedimento.
La storia di Yoox è quella di una delle ex startup più importanti del panorama italiano. Fondata nel 2000 da Federico Marchetti si è quotata nel 2015 grazie alla fusione con Net-A-Porter. In quell’anno il colosso valeva quasi 4 miliardi di euro (nel 2018 5,3). Yoox è diventato nel tempo un punto di riferimento per l’ecommerce del made in Italy italiano nel settore fashion e lusso. Dal 2021 Marchetti ha lasciato ogni incarico all’interno dell’azienda.
La multa a Yoox da oltre 5 milioni di euro comminata dall’Antitrust ha ragioni specifiche. Secondo l’Autorità “è emersa una specifica policy aziendale interna che prevede – senza informare prima o dopo i consumatori – l’inibizione della possibilità di effettuare ulteriori acquisti nel caso di superamento di determinate soglie di resi, limitando così il diritto di recesso”; sempre l’Antitrust “che Yoox abbia indotto i consumatori ad aderire alle proprie offerte online sulla base della prospettazione di prezzi e di sconti ingannevoli. Ad esempio – prosegue il comunicato – si è accertato che, prima del 1° febbraio 2022, a seguito dei frequenti repricing, il prezzo finale scontato di alcuni prodotti – in occasione di particolari promozioni – risultava sostanzialmente analogo al prezzo effettivamente praticato nel periodo precedente la promozione”.