Aulab, con il corso Hackademy, permette di acquisire in soli 3 mesi le competenze di base dell’ambito tech con un approccio pragmatico incentrato sul learning by doing
Il 55% dei lavoratori italiani desidera trovare una nuova occupazione perché è insoddisfatto di quella attuale e il 15% si è già attivato per cercare un nuovo impiego più in linea con le proprie aspettative e passioni. E’ quanto emerge dall’indagine “Italiani e lavoro nell’anno della transizione”, condotta dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro. Secondo il Report World Economic Forum 2021-2022, entro il 2025, inoltre, il 50% di tutti i lavoratori avrà bisogno di intraprendere un percorso di reskilling. In uno scenario che muta sempre più velocemente, infatti, è richiesto da parte delle aziende un aggiornamento continuo delle competenze dei dipendenti sia per quanto riguarda le mansioni tecnologiche che per valorizzare il capitale umano, permettendo alle persone di specializzarsi negli ambiti più richiesti e più spendibili. Si tratta di una necessità ma anche di un’opportunità per creare engagement e ridurre il turnover. Considerando anche la domanda sempre più alta del mercato del lavoro di professionisti IT, il gap tra offerta di profili informatici e richiesta è piuttosto consistente.
In questo contesto opera Aulab, la prima coding factory italiana specializzata in corsi di sviluppo web, recentemente acquisita dal gruppo Multiversity.
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Cosa fa Aulab
Nata nel 2014 con l’obiettivo di accompagnare coloro che vogliono dare una svolta al proprio percorso professionale, Aulab ha sviluppato il corso Hackademy che permette di acquisire, in soli 3 mesi, le competenze di base dell’ambito tech con un approccio pragmatico basato sul learning by doing. Aulab supporta attivamente coloro che vogliono aggiungere alla propria formazione competenze digitali nel coding e intraprendere un percorso di qualificazione o riqualificazione per essere più attrattivi sul mercato del lavoro. Inoltre, accompagna gli studenti nella crescita professionale offrendo una formazione continua tramite la community “alumni”, strutturata per scambiare informazioni e notizie sul mondo del coding, e ne supporta l’inserimento nel mercato del lavoro con un servizio di career advisor ed eventi di talent acquisition.
Per le aziende, Aulab offre la possibilità di accedere a percorsi disegnati su misura volti alla formazione di nuovi talenti o al reskilling di quelli presenti in azienda. “In un contesto che cambia così rapidamente è fondamentale aggiornare costantemente le proprie competenze per rimanere competitivi sul mercato del lavoro – spiega Davide Neve, CEO di Aulab – L’esigenza di upskilling e reskilling è sempre più frequente anche tra le aziende, che sempre più numerose si rivolgono ad Aulab per formare i propri dipendenti con percorsi ad hoc, mettendo a disposizione di questi ultimi una serie di strumenti concreti per accompagnarli lungo un continuous learning”.
Aulab opera anche nell’ideazione, progettazione, sviluppo e commercializzazione di siti web, piattaforme informatiche e di applicazioni software mettendo a disposizione spazi di co-working. A ottobre 2022 è stata acquisita dal Gruppo Multiversity, attivo nel mercato italiano dell’e-learning.