Un grafico racconta quanto è cresciuto il mercato della marijuana da quando negli Usa è stato legalizzato. Il mercato, non il consumo, rimasto uguale (25 milioni)
Ieri dalle pagine di La Repubblica il rinnovato appello di Roberto Saviano a legalizzare la cannabis. Oggi, mercoledì 2 marzo, i dati ufficiali sugli investimenti in cannabis negli Stati Uniti e in Europa (per quelle nazioni che l’hanno legalizzata). Numeri impressionanti che raccontan di un mercato in continua ascesa. Il mercato del venture nella cannabis ha continuato a battere ogni record trimestre dopo trimestre, oramai in maniera inarrestabile dal 2013 ad oggi. Cosa vuol dire? Investimenti, soldi, aziende che crescono, mercato che si sviluppa, più tasse per lo stato. E meno criminalità. Vuol dire anche 25 milioni di consumatori, solo negli Usa. Gli investimenti arrivano a centinaia di milioni (qui sotto i dati) e i deal sono saliti da 63 a 98 nel 2015.
Abbiamo già raccontato come questo mercato, aperto dopo una serie di regolamentazioni approvate negli Usa, abbia messo d’accordo tutti. I venture, che ci hanno trovato una leva di crescita enorme, le startup che hanno occupato un mercato appena nato (legalmente) ma con una richiesta enorme, e gli stati, che si sono trovati soldi freschi dalle nuove entrate in tasse.